Rionero in V., il 24/9 inaugurazione 'Il percorso della memoria'

“Mantenere e valorizzare la memoria storica della nostra comunità per rafforzare la coscienza dei valori alla base della democrazia e dei diritti è uno degli obiettivi che questa Amministrazione Comunale si pone nel suo rapporto diretto con la società civile”. E’ quanto si legge in un comunicato del vice sindaco di Rionero in Vulture, Vito d’Angelo.
“L’attenzione è rivolta ad  una delle più grandi tragedie del mondo moderno, quella della  seconda guerra mondiale e, in continuità con quanto già realizzato attraverso la pubblicazione delle testimonianze dei prigionieri militari rioneresi nei campi di concentramento tedeschi con  i “Quaderni della Memoria”, vuole ora focalizzare la sua attenzione sui luoghi e fatti inerenti l’eccidio nazifascista del 24 settembre 1943.  Avvenimento che ha segnato profondamente la coscienza della nostra comunità e che, con la scomparsa di testimoni diretti, corre il rischio di uscire dalla memoria collettiva. Riteniamo, invece, che questo avvenimento debba entrare nel ricordo e nella consapevolezza anche di chi non lo ha vissuto perché ciascuno possa divenirne testimone.
Per queste motivazioni abbiamo ritenuto necessario ricordare le vittime dell’eccidio realizzando, su progetto del Liceo Artistico “C. Levi” di Rionero, quattro istallazioni  scultoree che indicano i luoghi del ‘Percorso della memoria’. Percorso che si snoda attraverso le strade teatro dei tragici fatti di quei giorni  rappresentando la storia nelle strade e la topografia della memoria attraverso una mappa evocativa ed emotiva in cui ogni tappa è un punto di ricordo.
Il progetto ha l’intento di valorizzare e promuovere una riflessione sulla storia della nostra comunità toccandone i luoghi più significativi, non solo per la storia ufficiale ma, anche per quella più privata dei cittadini.
L’approccio non vuole essere solo quello della celebrazione rievocativa, ma quello della ricerca di percorsi e linguaggi innovativi in grado di toccare anche i tasti delle emozioni per coinvolgere, per comunicare e tramandare la memoria.

bas 06

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