Revoca concessioni Cutolo, soddisfazione di Romaniello

Il capogruppo di Sel in Consiglio regionale chiede di accelerare le procedure di riassegnazione delle concessioni ad un nuovo e affidabile soggetto imprenditoriale in grado di proporre un serio progetto industriale

Il capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà in Consiglio regionale, Giannino Romaniello, esprime “soddisfazione per la decisione assunta dalla Giunta regionale con la quale si è proceduto alla decadenza delle concessioni per lo sfruttamento delle acque minerali di cui godeva la Cutolo Michele e Figli spa”. A parere di Romaniello “la vertenza Cutolo aveva assunto particolare gravità quando, ad inizio giugno 2011, la società aveva deciso la cessazione dell’attività e il conseguente licenziamento di tutti i lavoratori, nonostante precedentemente e a più riprese l’azienda avesse assunto l’impegno di presentare un piano industriale che potesse garantire il rilancio dell’attività produttiva e il mantenimento dei livelli occupazionali”.

“La revoca delle concessioni alla Cutolo – afferma ancora l’esponente di Sel – da me chieste a più riprese al presidente della Giunta e all’assessore alle Attività produttive, era quanto mai opportuna, soprattutto a seguito della sentenza del Tribunale di Melfi che ha dichiara il fallimento della società. Diventa, a questo punto, quanto mai urgente affrontare e risolvere nel più breve tempo possibile il problema della ricollocazione di tutti i lavoratori già dipendenti della Cutolo e delle società collegate, attualmente in mobilità. A tale riguardo – conclude Romaniello – guardiamo con attenzione all’incontro che si terrà il 28 dicembre al Dipartimento Attività Produttive tra il curatore fallimentare e le organizzazioni sindacali, auspicando che possa essere quella l’occasione per accelerare le procedure di riassegnazione delle concessioni ad un nuovo e affidabile soggetto imprenditoriale in grado di proporre un serio progetto industriale che garantisca una immediata e stabile ricollocazione dei lavoratori”.

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