Successo del Patto dei sindaci, importante contributo degli enti locali italiani, obiettivi e strategie delle politiche energetiche della Commissione europea verso la nuova programmazione finanziaria 2014-2020. Questi i temi affrontati questa mattina, nel corso della prima sessione della conferenza Renergy-Strategie regionali per le Comunità energeticamente consapevoli, di cui la Provincia di Potenza è capofila.
Dopo i saluti del presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, che ha aperto la conferenza esprimendo soddisfazione per le speranze emerse dal vertice europeo e il videomessaggio del vicepresidente del Parlamento europeo Gianni Pittella, l'assessore provinciale alle Politiche energetiche Nicola Figliuolo ha coordinato gli interventi dei diversi relatori.
Una buona notizia sulle energie rinnovabili è arrivata in videoconferenza da Karl Kellner della Direzione Generale per l'Energia presso la Commissione Europea, il quale ha annunciato che nei prossimi anni ci sarà un raddoppio dei fondi per la promozione di innovazione e sviluppo nella green economy a favore di imprese ed enti locali, per un importo complessivo di 17 miliardi di euro. "Ulteriori 6,5 miliardi di euro – ha aggiunto Kellner – dovrebbero essere messi a disposizione per la ricerca sulla produzione di una energia sicura, pulita ed efficiente. Ovviamente, questo maggior volume di risorse necessiterà di regole chiare, di un sistema di sinergie per gestire le sovvenzioni e di servizi di supporto allo sviluppo".
A tal proposito, il Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. "Attraverso il loro impegno i firmatari del Patto intendono raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020. Il Patto ha riscosso particolare successo in Italia. Sono infatti 2.046 i Comuni italiani che hanno aderito al Patto dei Sindaci, di cui 506 hanno già presentato il Piano di azione per la sostenibilità energetica. In pratica – ha spiegato in collegamento skype da Bruxelles Frederic Boyer dell'Ufficio Patto dei sindaci – più della metà dei Comuni europei che hanno aderito al Patto dei Sindaci, in totale 4.050, sono italiani. Questo buon risultato è frutto dell'ottimo lavoro messo in campo da Regioni e Province come supporter del patto".
Come è stato evidenziato dal project manager del Progetto Renergy e dirigente dell'Ufficio Pianificazione territoriale della Provincia di Potenza Alessandro Attolico e dall'architetto Vincenzo Moretti, il protocollo d’intesa in materia di sostenibilità energetica sottoscritto tra la Regione Basilicata e le Amministrazioni provinciali di Potenza e Matera riconosce alle Province un ruolo da protagonista, chiamandole a svolgere un’azione di supporto per il coordinamento di progetti di sviluppo comunali connessi alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
In particolare, la Provincia di Potenza, insieme a quella di Matera, è stata accreditata come “Struttura di supporto” dei comuni sull’attuazione del Patto dei Sindaci. Fino ad oggi sono stati 19 i Comuni del territorio della provincia di Potenza ad aver aderito al Patto dei sindaci, mentre sono stati già approvati i Piani di azione per la sostenibilità energetica (Paes) dei Comuni di Potenza e Calvello. Entro il 5 luglio saranno approvati i Paes dei Comuni di Tito, Oppido Lucano e Tolve.
Si tratta dell’inizio di un percorso, costruito attraverso un'intensa collaborazione con Regione e Società energetica lucana, che comporta precisi impegni quali la riduzione delle emissioni di CO2 nel capoluogo di almeno il 20% entro il 2020. Tutti i dati del Paes saranno trasmessi al Sistema informativo territoriale (Sit) dell’Ente, sul quale la Provincia sta lavorando, per arrivare a rafforzare uno strumento capace di elaborare dati a supporto dello strumento principale di pianificazione dell’Amministrazione, il Piano strutturale provinciale, che poggerà sugli assi di Europa 2020: crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva. Alla redazione dello stesso collabora il Sit come strumento di supporto all'Ufficio Pianificazione Territoriale della Provincia di Potenza e all’Ufficio interdipartimentale di Piano. L'obiettivo del sistema è quello di fornire, a sostegno delle politiche territoriali, un quadro conoscitivo ricco e puntuale del vasto patrimonio di risorse distribuite nel territorio provinciale.
r.a. – bas 08