La presidente del Corecom Basilicata che ha preso parte alla presentazione della relazione annuale dell’AgCom, parla di: “Alfabetizzazione digitale e tutela dei minori attraverso la media education e la diffusione delle buone pratiche”
La Presidente del Comitato regionale per le Comunicazioni della Basilicata, Giuditta Lamorte, ha partecipato, ieri 7 luglio, alla presentazione della relazione annuale dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in merito all’attività svolta e sui programmi di lavoro, presentata dal presidente dell’Autorità , Angelo Marcello Cardani, presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati, alla presenza della Presidente della Camera, Laura Boldrini.<br /><br />“Cardani – ha riferito Giuditta Lamorte – ha riservato, nell’ambito della sua relazione, molta attenzione al mondo digitale, ad Internet, visto come nuovo strumento di comunicazione, informazione, scambio, capace di entrare nell’economia e nella società. Il Presidente dell’Autorità ritiene che, a fronte delle opportunità offerte al sistema delle comunicazioni elettroniche, dai nuovi bisogni e dalle nuove modalità di consumo, la digitalizzazione ha effetti in controtendenza sulla domanda di servizi tradizionali di comunicazione e informazione, primi fra tutti i prodotti editoriali ed i servizi postali”.<br /><br />“Dalla relazione – è il commento di Giuditta Lamorte – è emerso come il ruolo dell’AgCom e dei CoReCom a livello territoriale sia destinato a crescere e a divenire più complesso, tanto in riferimento al rispetto dei principi e delle regole, quanto riguardo al rafforzamento delle competenze legate agli acquisti on line ed alle regole di tutela del copyright. Nell’era della digitalizzazione – ha sottolineato la Presidente del Corecom – alla luce di quanto emerso dalla relazione dell’Autorità, Internet costituisce il presente ed il futuro della nostra società, al punto che la Presidente della Camera ha promosso la costituzione di una Commissione di studio per i diritti ed i doveri relativi ad Internet, al fine di redigere una Carta dei diritti e dei doveri per un mondo finora senza regole”.<br /><br />Nella sua qualità di delegato del Coordinamento Nazionale dei CoReCom Mnori e Nuovi Media, Giuditta Lamorte ha, infine, fatto rilevare che “è più che mai opportuno, nell’ottica dell’alfabetizzazione digitale e della tutela dei minori, che rappresenta una importante attività delegata dall’Autorità, operare al fine di implementare la media education e la diffusione delle buone pratiche anche alla luce del nuovo Codice di Autoregolamentazione Media e Minori”.<br /><br />