Registro Associazioni fenomeni migratori, sì da IV Ccp

Al registro, tenuto presso il dipartimento Presidenza della Giunta regionale, possono iscriversi associazioni o altri enti ed organismi privati, senza scopo di lucro, che abbiano sede operativa in Basilicata

La quarta Commissione consiliare, presieduta da Luigi Bradascio (Pp) ha licenziato, oggi, con osservazioni (hanno espresso voto favorevole i consiglieri Bradascio, Lacorazza, Spada, Napoli, Romaniello e Perrino) una delibera di Giunta inerente l&rsquo;istituzione del registro regionale delle Associazioni e degli enti per i fenomeni migratori&rdquo; (art.11 della L.R. n.13/2016). Le osservazioni espresse dall&rsquo;organismo consiliare riguardano l&rsquo;eliminazione dal disciplinare del requisito temporale&nbsp; e di quello relativo allo svolgimento di attivit&agrave; significative nel settore dell&rsquo;immigrazione.<br /><br />Il provvedimento prevede che al registro, tenuto presso il dipartimento Presidenza della Giunta regionale, ufficio Direzione generale, possono iscriversi associazioni o altri enti ed organismi privati, senza scopo di lucro, che abbiano sede operativa in Basilicata e che svolgano attivit&agrave; finalizzate a favorire l&rsquo;assistenza, la protezione sociale e la integrazione sociale degli stranieri. Possono iscriversi al registro anche gli enti costituiti a livello regionale che risultano iscritti nel registro tenuto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.<br /><br />L&rsquo;iscrizione al registro regionale &egrave; condizione necessaria per stipulare convenzioni con la Regione o per usufruire di contributi o finanziamenti derivanti dalla programmazione regionale in tema di politiche migratorie per le attivit&agrave; svolte in favore dei cittadini immigrati.<br /><br />Erano presenti ai lavori oltre al presidente della Commissione Bradascio (Pp), i consiglieri Lacorazza, Spada, Polese (Pd), Romaniello e Pace (Gm), Rosa (Lb-Fdi), Perrino (M5s) e Napoli (Pdl-Fi).<br /><br /><br /><br /><br /><br />

    Condividi l'articolo su: