La segreteria aziendale Cisl Fp torna a sollecitare il pagamento della produttività collettiva e dell’indennità di risultato anno 2014 al personale dipendente della Giunta regionale.
In una nota, il sindacato richiama la necessità di avviare immediatamente "le procedure amministrative e di valutazione di competenza dei dirigenti della regione, nonché ogni ulteriore e necessaria azione positiva finalizzata all’erogazione di detto salario accessorio sperando che la corresponsione economica avvenga nella mensilità di marzo 2015".
Per la Cisl Fp "sarà inaccettabile ogni ulteriore ritardo", sapendo che "questa modica corresponsione di salario accessorio ai dipendenti aventi diritto è sicuramente insufficiente a coprire i disagi e i rischi affrontati dai dipendenti della regione sempre chiamati a rispondere di compiti e responsabilità a loro affidati, ma che comunque trova un particolare senso in questo particolare momento storico caratterizzato da un blocco contrattuale  che congela le retribuzioni da cinque anni a questa parte (ma contro non impedisce i quasi quotidiani aumenti del costo della vita)". Si tratta, aggiunge, di "un atto di attenzione verso i crescenti problemi di una categoria di lavoratori, quelli del Pubblico Impiego, che sempre più appare colpita dal peso della crisi economica e, paradossalmente, dalle cosiddette misure anticrisi varate dal governo nazionale".
"Questa segreteria aziendale – conclude la nota – resta dell’avviso che i competenti uffici regionali nel più breve termine possibile attivino idonee iniziative per lo  sblocco relativo  al pagamento del salario accessorio maturato nell’anno 2014, in mancanza si vedrà costretta ad avviare ogni utile e necessaria azione sindacale di protesta a tutela di tutti i dipendenti della Giunta regionale".

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