Per il consigliere regionale del Partito democratico “vengono iperbocciate leggi emanate dal Governo in carica ma contemporaneamente richieste nuove politiche”
“Gli italiani vogliono cambiare. E’ questo il messaggio espresso sia dalla straordinaria partecipazione democratica ai referendum sia dalla montagna di SI”. E’ l’affermazione del consigliere del Pd, Vincenzo Santochirico, secondo il quale “vengono iperbocciate leggi emanate dal Governo in carica ma contemporaneamente richieste nuove politiche per acqua, energia, giustizia. Emerge una visione della società che archivia modelli liberistici e invoca sostenibilità, solidarietà, partecipazione ed equità”.
“Il declino di un modello sociale – sostiene Santochirico – trascina anche il destino di colui il quale lo ha interpretato e sostenuto in Italia. La sopravvivenza artificiale del Governo non servirà a ridargli vigore, ma prolungherà lo stato di disagio del Paese, che invece ha bisogno di idee ed energie nuove, come affluenza ed esito dei referendum dimostrano. In Basilicata, partecipazione e risultato referendario fanno onore ad una tradizione che si era esaltata nelle marcia dei centomila del 2003 contro il nucleare, ma che si è anche concretizzata in scelte politiche nette, come quelle a favore delle energie rinnovabili e della gestione pubblica dell’acqua, che devono ritrovare smalto e prospettiva. Il voto del 12 e 13 giugno – conclude Santochirico – apre una pagina nuova per l’Italia”.