I rappresentanti delle dieci Assemblee legislative che hanno promosso i quesiti referendari faranno il punto sull’iniziativa alla luce dell’emendamento del Governo e in vista dell’udienza della Corte costituzionale
Oggi, alle 12,30, nella sede della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome (Via Piero Cossa, 41 – Roma) i delegati delle dieci Regioni che hanno promosso i referendum per l’abrogazione di alcune norme contenute nella legge sblocca Italia e nel decreto sviluppo si riuniranno nuovamente in vista dell'udienza della Corte costituzionale, che il 13 gennaio 2016 dovrà esprimersi sull’ammissibilità dei sei quesiti proposti.<br /><br />Scopo dell’incontro quello di “approfondire l'emendamento alla legge di stabilità presentato dal Governo e approvato dal Parlamento e di ragionare sulla memoria da presentare alla Corte Costituzionale”, come spiega il presidente del Consiglio regionale della Basilicata Piero Lacorazza.<br /><br />Con i rappresentanti delle Assemblee legislative il costituzionalista Stelio Mangiameli, presidente dell’Issirfa – Cnr.<br />