Proposta una mozione di sostegno al quesito contro le trivelle in mare nelle Regioni che non hanno aderito all’iniziativa referendaria
Una lettera ai consiglieri delle Regioni che non hanno promosso il referendum sulle trivelle in mare,<br />per chiedere che anche nelle Assemblee legislative che finora non si sono espresse sull’argomento si sviluppi un’ampia discussione. L’ha scritta il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza a nome delle nove Assemblee legislative regionali che hanno promosso il referendum.<br /><br />“Il referendum è stato fissato per il 17 aprile 2016, e nei due mesi che ci dividono da questa data è nostro dovere mettere in atto ogni utile iniziativa per consentire ai cittadini di poter conoscere i termini del contendere e formarsi un’opinione”, scrive Lacorazza che propone una ipotesi di mozione a sostegno delle referendum da sottoporre all’attenzione dei consiglieri regionali.<br /><br />“Questi temi meritano di essere approfonditi dalle Assemblee legislative regionali – aggiunge Lacorazza -, che sono chiamate ad attuare le disposizioni previste dalla cosiddetta legge sblocca Italia. Faccio appello quindi alla vostra sensibilità perché sulle questioni ambientali, come pure in merito alle prerogative delle istituzioni regionali ed al principio di leale collaborazione fra Stato e istituzioni locali, possa svilupparsi, in occasione della campagna referendaria, un sereno e approfondito dibattito che coinvolga i cittadini”.
