''Il popolo di Fli ha deciso di votare, di partecipare attivamente alla vita democratica del Paese e con lui l’elettorato lucano sia di centrosinistra che di centrodestra che di area Terzo Polo ha dato una nuova lezione di protagonismo a chi invece pretende di ridurre gli spazi di partecipazione”: è il commento del coordinatore regionale della Basilicata di Fli sen. Egidio Digilio, sottolineando che “il gruppo dirigente di Fli ci ha messo la faccia schierandosi senza ipocrisie perché ha creduto nella prova elettorale e il risultato ci ha dato ragione con un linguaggio chiaro, rappresentando una ulteriore e sonora bocciatura di Berlusconi. Dunque – dice Digilio – è una pagina alla quale Fini e Futuro e libertà hanno dato un contributo determinante, e che auspichiamo segni l’inizio di demolizione del sistema berlusconiano. A livello regionale, insieme alla conferma scontata del rifiuto all’opzione nucleare – continua il coordinatore di Fli – c’è un messaggio di rinnovamento per la gestione dell’acqua che non va sottovalutato nel senso che non basta dire sì all’acqua pubblica. Credo che gli elettori lucani siano andati oltre alla bocciatura della strategia del Governo per chiedere alla Giunta Regionale di fare quello che ha già fatto la Giunta di Vendola, vale a dire un’autentica riforma di settore e soprattutto di mettere ordine nella rete di potere”.

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