“Stucchevole e pretestuoso l’intervento del segretario della Cgil, sono i Comuni a dover armonizzare, in ossequio ai progetti, l’utilizzo dei beneficiari del Reddito minimo di inserimento”
“Trovo alquanto inaccettabile che il segretario generale della Cgil di Basilicata, Angelo Summa, getti fango sulla misura del Reddito minimo di inserimento voluta dal presidente della Regione, Marcello Pittella”. Lo sostiene il consigliere regionale del Partito democratico, Vincenzo Robortella.<br /><br />“In un momento in cui il dibattito nazionale è orientato su quali forme di sostegno adottare per i cittadini meno abbienti – aggiunge – trovo stucchevole e poco opportuno l’intervento di Summa. La Regione Basilicata bene ha fatto ad adottare questa misura che rappresenta un fatto concreto in un momento in cui i cittadini fuori dal mondo del lavoro cercano certezze di inserimento oltre che sostegno immediato al reddito. Quanto alle pretestuosità di Summa, voglio ricordare che sono i Comuni a dover armonizzare, in ossequio ai progetti, l’utilizzo dei beneficiari del Reddito minimo di inserimento. Tutto il resto – conclude Robortella – mira soltanto a distogliere l’attenzione da un provvedimento sognato in altre Regioni e che invece in Basilicata è realtà”.<br /><br />