Durante la presentazione del 9° rapporto Ecotur sul turismo natura, che si è svolta alla Fiera di Chieti, è emerso che nonostante la crisi economica, il turismo natura ha registrato dati positivi, anche sul Pollino, dove c’è stato un incremento di presenze che assegnano al Parco nazionale calabro-lucano il quinto posto in assoluto, preceduto solo dai grandi Parchi nazionali storici e dal Parco marino delle Cinque Terre. “Il rapporto – riferisce il presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra – ha evidenziato che seppure la crisi economica ha fatto diminuire le presenze turistiche nel nostro Paese, i dati che riguardano il turismo natura confermano incrementi anche nel 2011. Quasi 100 milioni di presenze e un fatturato complessivo che si aggira sui 10 miliardi di euro, sono traguardi assolutamente impensabili fino a qualche tempo fa. A mio avviso – dichiara Pappaterra – questo non solo deriva dal fatto che questa tipologia di turismo e' diventata alternativa, svolgendosi in luoghi ideali a staccare la spina e vivere a contatto con la natura in un contesto che favorisce il riposo, ma si colloca anche nel lavoro di valorizzazione e di crescita che in questi anni gli enti di gestione dei Parchi hanno svolto”.
Sul risultato conseguito dal Pollino, Pappaterra ha dichiarato che “è stata premiata anche la scelta fatta di puntare sul turismo sportivo che ci vedrà ancora protagonisti a livello nazionale con il campionato nazionale di tiro con l'arco. Ma, non solo quello: la filiera dell'eno gastronomia, il turismo sociale e scolastico, incentivati grazie a dei bandi dell'Ente Parco, hanno attratto nuovi visitatori. C'è, tuttavia, da lavorare di più – ammette Pappaterra, sull'internazionalizzazione. In tal senso stiamo cercando di puntare su una collaborazione più stretta con l'associazione dei borghi più belli d'Italia". Il presidente Pappaterra, che ha partecipato all’evento fieristico anche in rappresentanza di Federparchi, nell'occasione, ha lanciato due proposte che sono state accolte: che il Rapporto 2012 contenga un focus sul versante lucano del Parco del Pollino ed in generale sulla Basilicata e, la creazione di un Osservatorio sul turismo natura per i Parchi del Mezzogiorno da collocare nel Centro Servizi di Palazzo Gallo a Castrovillari.