La legge 281/91 obbliga Comuni ed Asl a combattere il dilagante fenomeno del randagismo. La Giunta Regionale della Basilicata con Delibera n° 749 del 12/06/2012, ha predisposto un programma di sterilizzazione dei cani randagi e reimmissione sul territorio, riconoscendo la figura del “cane libero accudito” allo scopo di evitare il sovraffollamento dei canili e onerose spese per i Comuni, lasciando quindi liberi i cittadini di occuparsi dei randagi.
E’ quanto si legge in una nota della delegazione provinciale Antea Onlus Miglionico in seguito alle dichiarazioni dell’assessore Grieco del comune di Pisticci con le quali invitava i cittadini pisticcesi a non dare cibo agli animali randagi.
“Prima di accusare i cittadini onesti e sensibili di essere i colpevoli dell’aumento del randagismo- si legge nella nota – bisognerebbe conoscere le leggi soprattutto quando si ricoprono determinate cariche, assumendosi quindi le proprie responsabilità. Invitiamo il Comune di Pisticci e tutti gli altri Comuni della Basilicata ad impegnarsi con maggiore efficacia affinchè, come stabilito dalla legge, abbia finalmente inizio, anche nella nostra regione, la tanto attesa campagna di sterilizzazione”. bas 03