"Rambling for migrants" fa tappa in Basilicata. L’appuntamento è per venerdì alle 12. Si parte dalla complanare della Statale 106 all’uscita Marconia-San Basilio, dove arriva Gaia Ferrara, la ciclista autrice del viaggio. Che, proseguendo fino a Terzo Cavone, e poi oltrepassando la ferrovia, in via Piemonte, giunge al lido “Onda Libera” di Scanzano Jonico. Lungo il percorso affiancano Gaia i cicloamatori della montalbike “Domenico Pozzovivo”, fan club dello scalatore lucano di Montalbano Jonico. Al termine, attorno alle 15, al lido Onda Libera, si tiene un incontro dibattito su “Accoglienza dei migranti: si deve, anche se non ce lo chiede l’Europa”. Previsti gli interventi di Maria Antonietta Maggio, responsabile Immigrazione Arci Basilicata, Jean René Bilongo, coordinamento Immigrati Flai Cgil e Gaia Ferrara. Introduce Chicca D’Alessandro, referente provinciale di Libera per il materano. Rambling for migrants è un percorso nazionale di 1200 chilometri per i “fantasmi” di Porto Palo, promosso dall’associazione Viandando in collaborazione con "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Lo scopo è la raccolta di firme da sottoporre alle istituzioni europee, per il recupero del relitto della nave F-174, affondata a Natale del 1996 con circa 300 migranti a bordo.
BAS 05
