Il comitato della Provincia di Potenza, del Movimento “Possibile” per voce dei suoi referenti Rizzi Domenico Roberto e Valentino Sarli, esprime "piena soddisfazione in merito alla buona riuscita della raccolta firme tesa a sostenere gli 8 quesiti referendari promossi dal movimento “Possibile”.
I componenti del comitato sostengono pieno appagamento per la buona riuscita della raccolta, infatti sono circa 5000 le firme raccolte nella stragrande maggioranza della Provincia di Potenza, i cittadini – spiega Rizzi – hanno dimostrato non solo di condividere i temi degli otto referendum proposti, ma soprattutto hanno manifestato, firmando, la volontà di riappropriarsi della sovranità che hanno smarrito, rispetto a quanto successo in Parlamento in questi due anni.
Se si vuol restituire credibilità alla politica è necessario che si spazzi via il clima verticistico e autoreferenziale della politica attuale e che si restituisca la sovranità al popolo.
I temi dei referendum hanno la finalità di mettere un freno alle storture legate all’Italicum, al Jobs Act, allo Sblocca Italia, alla Buona Scuola.Tre grandi temi, divisi in otto quesiti, per un’unica grande campagna che il neo comitato provinciale di Potenza ha inteso sostenere.
Siamo sicuri – spiegano Rizzi e Sarli – che i referendum si faranno in quanto siamo ottimisti sul raggiungimento minimo del numero delle firme raccolte in tutta Italia".
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