Con il documento si intendeva impegnare il governo regionale, tra l’altro, “ad effettuare immediatamente la definizione dei budget assunzionali da assegnare alle aziende sanitarie per avviare le procedure di assunzione e garantire i servizi”
Il Consiglio regionale ha respinto, oggi, a maggioranza (con 3 voti favorevoli di Ab e Pd, 9 voti contrari di Fi, Lega, Idea e Bp e 1 astensione del M5s) una mozione proposta dal consigliere Braia (Avanti Basilicata), sottoscritta anche dai consiglieri Pittella (Ab), Polese e Cifarelli (Pd) con la quale, prendendo spunto dalla vicenda della preannunciata chiusura nei mesi estivi del reparto di psichiatria dell’ospedale di Matera, scelta poi scongiurata dopo il confronto avvenuto fra Regione e Azienda sanitaria, intendeva impegnare, tra l’altro, il presidente della Regione e l’assessore alla Sanità, “al fine di evitare il susseguirsi di altre ‘centralizzazioni’ che pare possano riguardare altri reparti in sofferenza di personale medico, paramedico e infermieristico, ad effettuare immediatamente la definizione dei budget assunzionali da assegnare alle aziende sanitarie per avviare le procedure di assunzione e garantire i servizi”.<br /><br />Nel dibattito che ha preceduto il voto sono intervenuti i consiglieri Braia (Ab) e Coviello (Lega) e l’assessore alla Sanità Leone.<br />