Provincia Potenza: visita allievi comprensivo di Vietri

La scuola è il più importante luogo di incontro tra la modernità e la cultura. È il concetto che è stato ribadito, questa mattina, durante la visita alla Provincia dei piccoli allievi della V A e V B dell’Istituto comprensivo di Vietri di Potenza, nell’ambito degli incontri che l’Ente promuove con le scuole del territorio, per avvicinarsi alle nuove generazioni. Ad accogliere la scolaresca, il Presidente Piero Lacorazza, il capo e il vice capo di gabinetto Franco Colucci e Antonio Di Sabato.
I visitatori, accompagnati dalle docenti Clotilde Guidetti, Gina Fabio e Rosa Dimichino, si sono dunque seduti per un giorno nella sala Commissioni dello storico palazzo dell’Ente, ed hanno compiuto un viaggio alla scoperta di compiti e funzioni della giunta e del consiglio provinciale.
 Ai giovani interlocutori – spiega una nota dell'ufficio stampa – sono ste illustrate le principali competenze di un ente "che quotidianamente si trova a fare i conti con la gestione di oltre 3000 km di strade, per i quali i trasferimenti statali sono insufficienti, e con la messa in sicurezza e la manutenzione dell'edilizia scolastica, perseguendo l'obiettivo della sicurezza e della sostenibilità degli edifici".E' stato posto l’accento sul progetto ''Scuole ecologiche in scuole sicure'', per cui in questi giorni la Provincia di Potenza, unica in Italia, ha ricevuto da Legambiente nazionale il premio “Comuni rinnovabili 2011”, come miglior buona pratica dell’anno in corso. Si tratta di un programma innovativo, finalizzato alla realizzazione di una rete di edifici scolastici alimentati da fonti rinnovabili.
'Ed ancora, risorse, impegno e professionalità l'Amministrazione li impiega per la formazione professionale, cercando di mettere in collegamento gli elementi della filiera istruzione- formazione e occupazione, per organizzare in maniera ottimale il trasporto dei rifiuti e per promuovere la raccolta differenziata, le cui percentuali aumenteranno però in maniera significativa solo con il contributo di tutti, cittadini compresi.
Il capo di gabinetto Colucci si è invece soffermato, tra le altre cose, sul ruolo e la storia della Provincia nei 150 anni dall’Unità d’Italia. Nel sottolineare come essa rappresenti un elemento importante della complessa architettura istituzionale, Colucci ha illustrato la storia del palazzo di piazza Mario Pagano (la costruzione iniziò nel 1806, dopo la proclamazione di Potenza capoluogo, e terminò nel 1811), le cui mura raccontano l’evoluzione di un ente molto antico, oltre a storie di fatti e di uomini. Storie che la Provincia ha voluto sottrarre all’oblio, in occasione dei 150 anni dall’unificazione nazionale, con un ricco programma di eventi, dal titolo “150 anni di futuro. Buona Italia a tutti”, teso a ricostruire le tappe principali del percorso unitario e affrontare, con maggior consapevolezza, la sfida del futuro.
Le informazioni sulla storia dell’Ente e del suo palazzo, oltre che sulle sue funzioni anche alla luce delle modifiche apportate al titolo V della Costituzione, sono racchiuse in un opuscolo donato agli allievi.
Le docenti hanno infine ringraziato la Provincia per l'ospitalità e per l'opportunità offerta agli allievi di avvicinarsi alle istituzioni in modo consapevole e diretto, con l'obiettivo di partecipare sempre più attivamente alla vita politica della regione e diventare cittadini responsabili e protagonisti del proprio futuro. (r.s.)

BAS 05

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