“Un chiaro esempio di come la politica provinciale rinunci a spendere denaro per distribuire qualche incarico dirigenziale e guardi, invece, al benessere della macchina amministrativa assicurando rigore e professionalità e consentendo ai precari di diventare parte integrante dell’Ente”.
E’ positivo il giudizio del Consigliere Provinciale del Terzo Polo e capogruppo dei Democratici e Cattolici Vincenzo Libonati in riferimento alla stabilizzazione dei 57 ex Lsu e Co.co.co, perchè “è il segno tangibile della politica del fare che risponde ai bisogni della gente e guarda al futuro”.
In un periodo di forte crisi in cui la Provincia di Potenza è penalizzata dai numerosi tagli imposti a livello centrale, ed in una regione in cui il lavoro manca o viene svenduto, “è importante- aggiunge Libonati- riuscire a dare risposte concrete a chi per anni è stato al servizio dell’Ente rendendolo più efficiente”.
La sottoscrizione dei contratti integrativi da part-time a full-time, assume un’importanza ulteriore se si considera che interessa dipendenti non più giovanissimi che da oggi possono programmare il proprio futuro.
“Il chiaro esempio di una politica innovativa che, rispondendo alle volontà di un presidente giovane- conclude il capogruppo DeC- guarda alle necessità primarie, tralasciando ciò che in altri Enti è superfluo, per dare visibilità e certezza a chi pone in primo piano l’importanza del lavoro”.
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