“Il consigliere Rosa dovrebbe evitare di avere problemi cronologici, dal momento che i tagli di trasferimenti statali agli enti locali, pari per quest’anno a 7 Meuro e per il 2012 a 12 Meuro, sono stati operati proprio dal governo Berlusconi e dunque dalle forze politiche di cui il consigliere è espressione e che hanno chiare responsabilità nelle decisioni assunte. Altri provvedimenti, poi, portano la firma del governo Monti e sono stati sostenuti dal Pd dal Pdl ed anche dal Terzo polo”.
È la premessa del presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, nel replicare alle dichiarazioni del consigliere Rosa, riportate dalla stampa locale.
“Sul maldestro tentativo di abolire le Province – continua Lacorazza – ho sempre assunto posizioni chiare e rispettose, proprio per evitare che si equivocasse, scambiando per una sterile difesa della propria postazione, la richiesta, più volte ribadita, di una seria riforma del sistema Paese, che deve essere meno costoso e più efficiente. Su tale fronte, del resto, non mi pare che si siano prodotti risultati positivi nei lunghi anni di governo del centro destra, governo che non ha mai affrontato seriamente il problema delle inefficienze e del costo dell’apparato pubblico.
Quanto dunque alle osservazioni sulle mie presunte preoccupazioni, non posso non richiamare alla mente la massima che recita “ciascun dal proprio cuor l'altrui misura”. Voglio comunque rassicurare di non essere affatto preoccupato per ciò che in futuro accadrà a me (forse il consigliere Rosa ha qualche ansia in più, per questioni interne al partito) ma impegnato per evitare che ci siano preoccupazioni e problemi per le imprese, per i dipendenti e per il mondo della scuola. Tutto ciò per me si sintetizza in una sfida ad operare con sempre maggior impegno per fare in modo che nella nostra regione le cose vadano per il meglio”.
Entrando nel merito delle dichiarazioni e appellandosi al consigliere Rosa che quotidianamente espleta la funzione di Ufficio reclami, il Presidente Lacorazza ha sottolineato come, in relazione alla discrezionale e prolungata chiusura della strada che collega la SS 407 Basentana alla ex SS 7 Appia (in località Prati-Pazzano), egli abbia omesso di specificare che l’arteria oggetto di chiusura appartiene al Comune di Vaglio e non è affatto strada provinciale.
“Ciononostante – ha continuato – considerata l’importanza del tratto stradale oggetto di chiusura, e nell’esercizio responsabile della funzione istituzionale propria della Provincia, quale ente di coordinamento sovracomunale, l’assessore alla Viabilità ed ai Trasporti della Provincia di Potenza, su richiesta del sindaco del comune di Tolve e ben prima dei “reclami” di Rosa, ha promosso e sollecitato un incontro presso la Prefettura di Potenza con Regione, Anas, Polizia stradale e comuni interessati, in primis il comune di Vaglio, che si terrà domani 20 dicembre 2011 alle ore 9.30. Obiettivo dell’incontro – ha concluso – è evitare che i disagi determinabili dall’oggettiva pericolosità di una strada con pendenze che sfiorano il 20 per cento, in concomitanza con eventi nevosi, possano protrarsi oltre la stretta necessità, collegata all’esigenza di garantire condizioni di effettiva sicurezza al transito veicolare”. (r.s.)
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