A distanza di pochi giorni dalla Conferenza Stato Città Autonomie locali che ha definito il riparto del fondo di riequilibrio, e nonostante la scadenza sia al 30 giugno, la Giunta Provinciale ha approvato ieri pomeriggio il bilancio di previsione 2012.
Il documento si inserisce in un contesto di tagli pesantissimi ai trasferimenti statali. Per effetto dei tagli la Provincia di Potenza, tra lo scorso anno e questo in corso, ha in bilancio 18.975.069,64 euro in meno. La progressiva riduzione dei costi della politica e della macchina amministrativa, avviata sin dall’inizio della consiliatura (dal 2009 al 2011, sono state ridotti, oltre alle spese del personale di 3,7 Meuro, i costi della politica e di funzionamento della macchina amministrativa per oltre 3 Meuro) ha consentito di affrontare l’imponente taglio. Infatti l’aumento della Rc auto, dal 2012, di euro 3,50 per ogni 100 euro di polizza base (con esclusione di incendio e furto, etc..), che è l’unico aumento che l’Ente è stato costretto a determinare (ogni altro è addebitabile ad altri soggetti), vale 4 Meuro, a fronte di una taglio che nel 2011 è stato di 7.189.861,69 euro e nel 2012 è stato di 11.785.207,95, per una riduzione complessiva nel biennio di 18.975.069,64 euro.
È palese, dunque, che l’Ente può provare ad andare avanti, garantendo la necessaria azione amministrativa, grazie al giro di vite, avviato nel 2009, sui costi della politica e della macchina amministrativa (realizzato attraverso la riduzione del numero degli assessori, la riorganizzazione e ottimizzazione dei lavori delle commissioni e del Consiglio provinciale, l’utilizzo di nuovi strumenti per la comunicazione e, ancora, la riduzione di 1/3 dei dirigenti, la riduzione dei membri del Consiglio di amministrazione dell’Apof-il, oltre alla razionalizzazione dei costi energetici e telefonici, all’intensificazione dei controlli sulla gestione dei sinistri e all’abbattimento dei fitti passivi, etc.).
Solo con l’aumento dell’aliquota della Rc auto (che è un aumento percentuale e dunque varia al variare delle polizze) è stato possibile appostare in bilancio, per il capitolo delle manutenzioni sulla viabilità provinciale, 2,1 Meuro, comunque largamente insufficienti per i circa 2.600 km di strada a carico dell’Ente. Le risorse potrebbero non bastare neanche a coprire le spese sostenute per l’emergenza neve, valutate in altri 2 Meuro aggiuntivi rispetto alle previsioni del piano.
L'esercizio in corso comincerà, anche se negli ultimi mesi, a dare benefici per gli investimenti attivati con i Pois che, puntando su efficienza energetica e energia prodotta da fonti rinnovabili, alleggeriranno la bolletta dell'Ente. Nel prossimo biennio ci sarà un beneficio a regime tra risparmio e conto energia. Stesso discorso vale per i fitti passivi, che verranno abbattuti in maniera consistente nell’arco della consiliatura, dal momento che la gran parte delle scuole in costruzione consentirà, a fronte di rate di mutuo già iscritte in bilancio, di risparmiare per scuole ubicate in edifici privati. Si sta inoltre procedendo al recupero e alla valorizzazione del patrimonio di proprietà della Provincia, che ha visto, oltre ad una più funzionale allocazione degli spazi destinati agli uffici, l’attivazione di un piano di alienazioni con cui sono stati finanziati alcuni interventi di restyling come quello della villa del Prefetto.
C'è, dunque, una importante politica strutturale di razionalizzazione e risparmio che ha tempi diversi di realizzazione rispetto all'immediatezza dei tagli. A ciò si aggiungono gli stringenti vincoli del patto di stabilità che rischiano di vanificare lo sforzo attivato dall’amministrazione con investimenti pari a 100 Meuro nel biennio 2009-2011. A tal proposito, come lo scorso anno, si attiverà ogni iniziativa e strumento utile per evitare, per quanto possibile, ritardi nella realizzazione delle opere e nei pagamenti alle imprese.
Nonostante le evidenti difficoltà, dunque, l’Ente non si è consegnato, e non si consegnerà, al “non si può” ed ha fatto scelte strategiche ben precise che hanno portato e porteranno ancora a risultati concreti. C’è inoltre una importante progettualità, messa in campo dall’amministrazione, che attraverso diverse iniziative (da Renergy- Strategie regionali per le Comunità energicamente consapevoli, progetto europeo da oltre 2 Meuro, a Futurenergy su sostenibilità e pratica sportiva, ammesso a finanziamento dal Ministero per la Gioventù per quasi 1 milione di euro, dal Progetto Sprar per l’accoglienza dei rifugiati al progetto “Aesculapius” per la formazione sulla medicina transculturale, finanziato per un importo di circa 98 mila euro) ha consentito di conquistare risorse preziose, in un momento di straordinaria difficoltà per la finanza locale. (r.s.)
Viabilità
L’avanzamento delle attività di completamento e messa in sicurezza della viabilità prosegue. Infatti, nonostante la sostanziale riduzione dei trasferimenti sul bilancio dell’Ente e l’assenza di programmi di investimento rivolti alla viabilità provinciale (il Piano per il Sud finanziato dalle risorse FAS ha escluso interventi sulle arterie di competenza delle province), nel 2012 si realizzeranno gran parte degli interventi programmati e appaltati nel triennio precedente. Nel rispetto delle pesanti limitazioni imposte dal patto di stabilità interno, si procederà all’esecuzione ed al collaudo di 50 opere di manutenzione straordinaria e ripristino frane, per un investimento di oltre 9 Meuro, principalmente finanziati con mutui a totale carico di Provincia e Regione. A queste opere si aggiungono ulteriori 12 interventi i cui lavori sono in corso di esecuzione e che dovranno essere completati e collaudati nel 2012 per un importo di circa 3 Meuro. Nel corso dell’anno 2011, inoltre, sono stati appaltati e consegnati 13 nuovi lavori di considerevole rilevanza per un importo di oltre 67 Meuro che proseguiranno nell’anno in corso, mentre saranno consegnati nel primo semestre 2012 i lavori di altre 3 importanti opere stradali di ammodernamento e messa in sicurezza per un importo di oltre 16 Meuro. Sempre nell’annualità 2012 saranno riaffidati i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della strada di collegamento tra Forenza e la SS 658 e i lavori di costruzione del terzo lotto della Oraziana, entrambi risolti per inadempimento dell’appaltatore. Infine, nell’anno in corso, si provvederà al completamento delle progettazioni definitive/esecutive di 18 nuovi interventi, per una spesa complessiva di oltre 26 Meuro su viabilità e trasporto. Nonostante la presenza di questi corposi investimenti, rinvenienti dalla programmazione del triennio precedente, e il considerevole numero di cantieri aperti si avverte oggi, in maniera sempre più evidente, l’assenza di risorse adeguate in bilancio per le manutenzioni stradali e, soprattutto, la mancanza di un programma straordinario di ammodernamenti e messe in sicurezza diffuse sulla viabilità esistente, le cui condizioni sono state rese ancora più precarie dalla recente emergenza neve che ha interessato tutto il territorio provinciale.
Trasporti
Nel 2011 l'amministrazione è stata impegnata nel rimodulare buona parte dei servizi di trasporto per adeguarli alle nuove esigenze derivanti dalle modifiche al tempo scuola introdotte dalla riforma scolastica. Tale adeguamento proseguirà nel 2012 per tener conto della riduzione oraria prevista per gli istituti tecnici e professionali, attraverso una costante azione di efficientamento ed ottimizzazione della rete dei collegamenti, nell’interesse di studenti e lavoratori pendolari. Nell’anno in corso continueranno, inoltre, le azioni previste dal programma Infocity che si propone di arrivare, grazie all'utilizzo di sistemi Gps, alla realizzazione di una piattaforma tecnologica per una gestione informatizzata e moderna del trasporto pubblico locale. Sono in corso, infine, le attività per la definizione delle fasi di progettazione definitiva ed esecutiva di 9 aree di intercambio sul territorio provinciale, per un investimento di 4,6 Meuro, finanziati dalla linea di intervento 1.4.4.1 PO FESR 2007-2012, con l’obiettivo di migliorare l’integrazione dei servizi di trasporto sia su gomma che gomma-ferro.
Catasto strade
La Provincia di Potenza sta per realizzare il Catasto delle Strade ai sensi del DM 01/06/2011 “Modalità di istituzione e aggiornamento del Catasto Strade”. Il Catasto delle strade è costituito dalla banca dati dei tracciati delle strade e delle pertinenze presenti su di esse, ottenuti attraverso rilievi effettuati secondo la tecnologia più avanzata (GPS, telecamere, etc). Mediante l’utilizzo di opportuni software è possibile interrogare la banca dati per ricercare una specifica strada o pertinenza e visualizzare i corrispondenti filmati e foto. L’appalto prevede un impegno di spesa di 600.000 euro derivanti dalla convenzione stipulata con la Regione Basilicata nel corso del 2010. I km di strade interessati da tale appalto saranno circa 1500. La Regione Basilicata, nell’ambito di un progetto relativo alla sicurezza stradale e alla incidentalità, sta procedendo alla realizzazione di un appalto che prevede, tra l’altro, anche il rilievo di circa 670 km di strade della Provincia di Potenza e la costituzione di un Sistema Informativo Stradale condiviso tra Regione e Province. In definitiva dopo il completamento di entrambi gli appalti la Provincia di Potenza sarà dotata di un Catasto Strade relativo a circa 2200 Km su un totale di 2600 Km e di un sistema informativo stradale che consentirà, sulla base del quadro conoscitivo acquisito, la ottimizzazione della gestione del patrimonio stradale.
Edilizia scolastica
Nonostante il settore sia provato dall'aggravamento della situazione finanziaria proseguirà l’impegno della Provincia di Potenza per riqualificare, rendere sicuri, funzionali e sostenibili gli edifici scolastici del territorio, per i quali sono stati investiti complessivamente, ad oggi, circa 70 milioni di euro. Oltre alle sei scuole già ultimate (Istituto commerciale e per geometri "Gasparrini" di Melfi, Liceo classico statale "Q. Orazio Flacco" di Venosa, Istituto d'istruzione superiore "Tenente Remo Righetti" di Venosa, Istituto tecnico commerciale "Leonardo Da Vinci" di Potenza, Istituto d'istruzione superiore "Carlo Levi" di Sant’Arcangelo, Istituto agrario "Rocco Scotellaro” di Marsicovetere), procederanno i lavori sull'Ipsa "Giustino Fortunato" di Lagopesole (500 mila euro), sull’ Alberghiero di Maratea (250 mila euro), sull'Ipsa "Giustino Fortunato" di Genzano di Lucania (700 mila euro per la palestra), sullo scientifico di Melfi (350 mila euro), sull'Itcg "C. D'Errico" (200 mila euro) e sull'Alberghiero e Convitto – liceo scientifico "Salvator Rosa" di Potenza (747 mila euro). Continueranno anche i lavori sull'Itc "F. Saverio Nitti" di Avigliano (1,2 Meuro), sull'Itc di Brienza (130 mila euro), sull’ Alberghiero di Melfi (3 Meuro), sul Liceo scientifico "Ruggero Di Lauria" di Rotonda (800 mila euro per la realizzazione della palestra), sull’ Istituto statale d'arte di Potenza (2,8 Meuro), mentre sono in corso le opere di adeguamento di impianti sulle scuole del territorio (250 mila euro). Nel 2012, poi, verrà appaltato il completamento del nuovo plesso dell'Itc Da Vinci di Potenza, con un ulteriore fondo pari a circa 1.965.000,00 euro per la palestra, la pista ciclo – pedonale e la sistemazione esterna dello stabile. Per un importo complessivo di 10 milioni e 460 mila euro si avvieranno tutti i progetti per gli interventi Pois (Piani di offerta integrata di servizi), già appaltati, nei cinque ambiti di riferimento (Alto Basento, Val d’Agri, Vulture – Alto – Bradano, Lagonegrese-Pollino e Marmo – Platano – Melandro). I progetti che riguardano, tra l’altro, l’efficientamento energetico degli edifici scolastici,con un notevole risparmio sui consumi energetici , sono parte integrante del programma “Scuole ecologiche in scuole sicure”, premiato da Legambiente nazionale come “miglior buona prassi 2011”, per il suo approccio integrato di sicurezza e sostenibilità. Gli interventi sono in corso: oltre ai 5 istituti scolastici del territorio e al Museo provinciale su cui sono già installati e funzionanti gli impianti fotovoltaici, a Venosa la nuova struttura del Liceo Classico è stata realizzata con la vasca per la raccolta e l’uso dell’acqua piovana, mentre per la città di Potenza sarà completata la realizzazione di centrali fotovoltaiche sulle scuole e gli edifici di proprietà per 1,6 Meuro. Per 6,5 Meuro stanno avanzando i lavori per la costruzione della bibliomediateca provinciale, mentre sono stati aggiudicati per 5,2 Meuro i lavori per la realizzazione di 2 scuole (Tramutola e Senise) ad alta efficienza energetica. Con l’approvazione del bilancio, infine, saranno attivati i mutui, per 1,8 Meuro, finanziati, grazie ad una collaborazione avviata con la Regione Basilicata, con i contributi di cui all’art 36 della L.R 7/2009, che potranno portare a realizzare nel corso del 2012, interventi di manutenzione straordinaria in un gran numero di scuole del territorio, per offrire maggiore sicurezza alle stesse. La relativa delibera è già stata approvata dalla giunta provinciale.
Formazione e scuola
Con la consapevolezza che “Abitare il futuro” significhi fare scelte oggi, immaginare le opportunità e muoversi per renderle praticabili e attuabili nel presente, la Provincia ha messo in campo un approccio radicalmente diverso alla filiera dell’istruzione e della formazione. Un approccio che racchiude visione europea – assumendo come prioritari gli obiettivi della “crescita intelligente”, pilastro della strategia Europa 2020 – dinamiche di sviluppo regionale e vocazioni territoriali”. Tale equilibrio la Provincia di Potenza lo ha affidato al Pfl (Patto formativo locale), uno strumento partneriale e concertativo, per il cui avvio è già stato sottoscritto un protocollo d’intesa e che ha l’obiettivo di coordinare il processo di programmazione delle politiche rivolte alla formazione e all’istruzione. In linea con tale strategia, e nell’ambito dell’intesa interistituzionale 2011-2013 firmata con la Regione Basilicata per la promozione dell’orientamento, dell’istruzione e formazione e delle politiche attive del lavoro, l’amministrazione provinciale ha inoltre approvato un documento dal titolo “Abitare il futuro”, che verrà presentato alla stampa il prossimo 8 marzo. L’obiettivo degli strumenti previsti dal programma, ancora in progress, è quello di sviluppare la creatività giovanile e le competenze per l’innovazione degli studenti frequentanti gli ultimi anni delle scuole medie superiori, e rafforzare nel contempo le condizioni di una loro futura occupabilità. Le azioni, che verranno realizzate avvalendosi dei Centri per l’impiego e dell’Apof-il, si sviluppano lungo tre direttrici: “ Learning Weeks – Mobilità Europea” ( Mobilità rivolta a studenti delle scuole medie superiore, iscritti al triennio e Mobilità per professionisti nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale); Esercizi di futuro: Eccellenza, Creatività e Memoria, con cui la Provincia intende avviare un dialogo privilegiato con le scuole, al fine di sviluppare interventi al alto tasso di innovazione, tessendo una narrazione intorno alle idee di Eccellenza, Memoria e Creatività; Investimenti Tecnologici per la didattica, freewifi, servizi di orientamento e laboratori tecnologici presso i nuovi indirizzi. In particolare con il freewifi la Provincia di Potenza. si pone l’obiettivo di fornire connettività pubblica e gratuita ai comuni e alle scuole del territorio provinciale, dove saranno localizzati apparati wireless, per fornire uno stimolo alla lotta al digital divide. Tale impegno si aggiunge al lavoro messo in campo nei primi due anni di consiliatura che ha portato ad un processo di innovazione nella formazione e nelle politiche per il lavoro.
Sport
Prosegue l’articolato programma di miglioramento degli impianti sportivi scolastici, che la Provincia sta portando avanti per fare della scuola un centro di aggregazione culturale, sociale e civile e per dare opportunità agli studenti e al territorio. Oltre alle palestre già ultimate, quella del “Gasparrini” a Melfi, quella di Brienza e di Venosa (annessa al nuovo Liceo Classico), è in corso la costruzione di 9 nuove palestre (Liceo scientifico "Ruggero Di Lauria di Rotonda, Ipsa "Giustino Fortunato" di Genzano, Itc "L. Da Vinci", Itcg "Carlo Levi" di Sant'Arcangelo, Ipsa "Giustino Fortunato"di Lagopesole, mentre nell'ambito dei Pois- Piani di offerta integrata di servizi, si avvieranno i lavori di potenziamento e completamento delle palestre di Avigliano, Picerno, Rapolla e Senise). Nel 2012 si avvierà a compimento il programma da 2 milioni e 353 mila euro per l'impiantistica sportiva e i luoghi di aggregazione giovanile, frutto di un'intesa tra la Provincia e l'Istituto per il Credito sportivo. Degli 84 progetti ammessi a finanziamento 50 sono conclusi e i relativi impianti già funzionanti. Relativamente ai restanti 34, sono in corso i lavori per 28 impianti, mentre gli altri 6 verranno finanziati con mutui ed economie nel 2012. Nell'ambito dell'intesa con il comune di Potenza, si darà corso, oltre che ad una migliore fruibilità delle palestre scolastiche, ad un investimento di 500 mila euro sul capoluogo per la realizzazione di interventi di installazione di manto in erba sintetica presso l’impianto sportivo di Macchia Giocoli e di miglioramento, adeguamento e manutenzione presso il complesso sportivo “campo scuola” di Macchia Romana. La Provincia di Potenza, che nel biennio trascorso ha investito con il Piano provinciale dello Sport, 528 mila euro, metterà a disposizione nel 2012 risorse per circa 150 mila euro, per interventi di promozione delle attività fisico – motorie e ludico – sportive.
Cultura
Il 2012 vedrà l’attuazione di importanti azioni di valorizzazione dell’offerta culturale del Museo di Storia Naturale del Vulture e dell’intero comprensorio strategico di Monticchio ad esso annesso. Sarà avviato il progetto di ampliamento dell’offerta del Museo, finanziato dalla Regione Basilicata per 200 mila euro e che prevede interventi per agevolarne la fruibilità. Nonostante i tagli poderosi ai trasferimenti statali incidano fortemente nel settore della cultura, inoltre, attraverso nuove forme di sostegno che vedono il coinvolgimento anche dei privati (es. fondazione Carical), verranno attivati diversi progetti, che hanno come comune denominatore la centralità della scuola e l’attiva partecipazione degli allievi. Oltre al consolidamento delle cinque competizioni scolastiche, nazionali ed internazionali riconosciute dal Miur e a progetti legati al programma “Scuole ecologiche in scuole sicure”, è da sottolineare il percorso formativo “Corti di Memoria”, che offre agli studenti, attraverso gli strumenti e i linguaggi espressivi dell’arte contemporanea, la possibilità di riflettere su temi quali la memoria storica, l’accoglienza, l’integrazione e la partecipazione. Il percorso si concluderà con un nuovo viaggio nei luoghi dell’Olocausto. Viaggio che si lega anche al sostegno di 20 mila euro per Matera capitale della Cultura 2019, essendo Matera una delle capitali della liberazione dal nazifascismo. Sempre con l’obiettivo di stimolare la creatività vi è poi il progetto “Ragazzi all’Opera”, finalizzato all’avvicinamento dei giovani alla cultura e al linguaggio della grande musica, ed in particolare dell’opera lirica. L’iniziativa sarà realizzata in collaborazione con il Centro di drammaturgia europeo (Cde).
Ambiente energia
A fare da cornice alle azioni programmate in questo settore è la strategia “Europa 2020”, che impone ai territori una riduzione delle emissioni di CO2 di almeno il 20%, il raggiungimento del 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili e del 20% di risparmio per l’efficienza energetica. Strategica per gli obiettivi che ci si è posti è dunque l’approvazione da parte dell’Ue del progetto Renergy, da oltre 2 milioni di euro, di cui l’Ente è capofila , e che include 12 partner, rappresentativi di 10 Paesi Europei. L’obiettivo è quello di migliorare l'efficacia delle politiche di sviluppo regionali e locali, nell'ambito della sostenibilità. In linea con Europa 2020 sono inoltre le attività di “Sostenibilmente”, uno dei filoni di intervento di “Abitare il futuro” che si propone di stimolare nei ragazzi da una parte il consumo consapevole (con laboratori sulla raccolta differenziata e sul riciclaggio) dall’altro il risparmio energetico. Saranno inoltre sviluppate le attività avviate nel 2011 con la sottoscrizione dell’intesa istituzionale del 2009 con la Regione Basilicata, riguardante il completamento dell’impiantistica a servizio del ciclo integrato dei rifiuti: in particolare verrà avviata la gara per l’appalto dell’impianto di compostaggio intercomprensoriale (9 Meuro); si avvieranno i lavori per la realizzazione dell’impianto di compost di Venosa e verrà pubblicato il bando per un analogo impianto a Sant’Arcangelo. Entrerà nel vivo, infine, l’attività di collaborazione con il Conai (Consorzio nazionale imballaggi) con cui la Provincia, prima in tutto il Mezzogiorno, ha sottoscritto un’intesa per agevolare l’implementazione della raccolta differenziata. Fulcro dell’intesa è il focus sui piccoli comuni, per i quali si è arrivati ad un piano di sviluppo di raccolta differenziata che definisce obiettivi, strumenti, costi e modalità di raccolta. La sinergia con il Conai è necessaria per la conoscenza aggiornata delle dinamiche dei flussi di produzione e gestione dei rifiuti, ai fini di supportare adeguatamente la prossima revisione del piano regionale di gestione dei rifiuti. Continuerà infine il lavoro sull’Osservatorio provinciale dei rifiuti con la pubblicazione periodica di report sui flussi di produzione di rsu (rifiuti solidi urbani) e della raccolta differenziata.
Politiche sociali
Creare un sistema di accoglienza organizzata, competente e diffusa. Questo l’obiettivo che continuerà ad essere perseguito nel 2012, anno in cui si concretizzeranno molte delle azioni messe in campo nel settore delle politiche sociali. Nell’anno 2011, grazie alla convenzione fra la Prefettura di Potenza, la Protezione Civile – soggetti attuatori per l’emergenza Nord-Africa in Basilicata – la Provincia di Potenza e l’Arci Basilicata – rispettivamente questi ultimi due capofila e gestore del progetto Sprar ammesso dal Ministero dell’Interno sul bando 2011/2013 – si è dato avvio alla sperimentazione del progetto “S.p.r.a.r. Emergenza Nord-Africa”, con il quale sono stati accolti già a partire dalla scorsa estate 18 migranti in fuga dalle coste del Nord-Africa. Anche grazie all’approvazione del bilancio sarà possibile completare e dare supporto al complessivo progetto di accoglienza grazie al quale sono già stati accolti ulteriori 12 migranti di medesima provenienza soprattutto grazie ad un nuovo protocollo con la Prefettura di Potenza e l’Arci che consentirà di estendere da subito sino a 70 i posti disponibili per l’accoglienza diffusa e successivamente, qualora le esigenze lo imporranno, anche oltre. La stessa formula progettuale, sempre grazie alla interlocuzione con il Ministero dell’Interno, che si riferisce allo “S.p.r.a.r. Posti Straordinari”, è stata altresì messa in campo per l’accoglienza di 8 rifugiati richiedenti asilo palestinesi già titolari di protezione internazionale e di rientro dalla Svezia. Inoltre il protocollo firmato con la Fondazione Città per la Pace ha già permesso di estendere lo Sprar anche a Sant’Arcangelo, dove sono già giunti i primi richiedenti asilo. Nei primi mesi del 2012 si avvieranno inoltre i corsi di formazione specialistica sulla transculturalità rivolti agli operatori sanitari, agli operatori sociali e agli operatori del volontariato sociale, nell’ambito del progetto Aesculapius – riconosciuto dal Ministero tra i primi 10 a livello nazionale e ammesso a finanziamento del Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi per un importo di circa 98 mila euro – che prevede una formazione del personale sanitario e socio assistenziale dell'intero territorio provinciale sulla medicina transculturale e sulla mediazione culturale aperta al terzo settore. Il progetto coinvolge l'Azienda Sanitaria di Potenza, l'azienda ospedaliera "San Carlo", l’Irccs-Crob di Rionero in Vulture, l'Ordine regionale dei Farmacisti, l’Ordine degli assistenti sociali, la Fimmg, il Comune di Potenza, i soggetti responsabili delle aree Pois (ambiti socio-territoriali), la Cgil e la cooperativa "Punto e a capo”. Procederà, inoltre, il progetto “da Sud a Sud”, con cui viene sostenuto in Kenia il Riruta Health Programma (Rhp) per l’espansione e la riqualificazione di un programma socio-sanitario, e si avvierà il progetto “Un bicchiere di Africa”, volto a sensibilizzare i giovani sul tema del bene comune acqua e il continente africano dove scarseggia questa risorsa vitale.
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