Si è svolto nei giorni scorsi, nella cornice del Salone del Gusto 2012 – Terra Madre di Torino, il workshop “Prodotti tipici e lucani nel mondo: un legame naturale”, organizzato dalla Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) di Basilicata e dall’Alsia.
All'incontro, oltre ai rappresentanti dei comitati organizzatori, Donato Distefano e Rocco Sileo, hanno partecipato il vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte Roberto Placido, l'assessore alle Attività Produttive della Provincia di Potenza Nicola Figliuolo e la dirigente dell’Ufficio competente Maria Luigia Pace.
Nell’ambito del workshop, dalle considerazioni espresse dai lucani in Piemonte, è emersa l’esigenza di incentivare la promozione e l’esportazione di prodotti tipici e di “eccellenza” delle aziende lucane sul mercato nazionale e di individuare i partner commerciali che si occupino della distribuzione e della vendita, perché l’identità lucana non si basi solo sul fascino del ricordo ma su azioni concrete che consentano di instaurare legami “reali” con i propri luoghi d’origine.
Queste esigenze sono state fatte proprie dall’assessore Figliuolo che ha sottolineato l’impegno della Provincia di Potenza nella promozione e valorizzazione dei prodotti di eccellenza del territorio, portando ad esempio progetti già in atto come “Lungo la via Herculea: tra storia e sapori” e altri potenziali, riferendosi all’accordo di collaborazione, firmato a Zurigo, tra la Provincia di Potenza e la Federazione Lucana in Svizzera per la programmazione e la realizzazione di interventi di sviluppo del sistema produttivo locale, internazionalizzazione e cooperazione.
«In un contesto in cui si intrecciano globalizzazione economica, dimensione ridotta delle imprese lucane e consistenza delle comunità lucane in Italia e all’estero – ha aggiunto l’assessore Figliuolo – la Basilicata deve cogliere le potenzialità della diaspora come promotore del suo tessuto territoriale. La lucanità va intesa dunque come risorsa e volano per l’intera economia del territorio».
La manifestazione è stata anche l’occasione per incontrare le delegazioni dei Circoli lucani in Piemonte e per sottolineare il forte “legame” della Basilicata e delle sue istituzioni con coloro che Figliuolo ha definito "ambasciatori" della cultura lucana.
"Un incontro con la comunità lucana in Piemonte, fortemente voluto dalla Provincia di Potenza, perché anche le generazioni future non dimentichino la propria origine e non confondano la propria identità. In questo modo un evento di promozione dei prodotti tipici – ha concluso Figliuolo – si è trasformato in un significativo strumento di recupero di contatti, per ricordare e per confrontarsi".
bas 08