Il provvedimento riguarda tra l’altro alcune norme in materia di edilizia, di contratti di collaborazione per varie tipologie di assistenza tecnica e di sanità
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Pp, Udc, Psi e Pace del Gm e 2 voti contrari del Pdl-Fi) un disegno di legge della Giunta che proroga i termini previsti da alcune leggi regionali.<br /><br />In particolare viene prorogata al 31 dicembre 2018 la validità della legge regionale n. 25/2009 sul “Piano casa”, che permette limitati ampliamenti e il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente con la concessione di premialità in termini di superficie e volume. Sempre in materia edilizia, si prevede inoltre di uniformare al 31 dicembre 2017 i termini stabiliti dalle leggi regionali n. 18/2004 e 19/2016 per il completamento delle procedure di rilascio dei titoli in sanatoria e di prorogare al 30 dicembre 2017 il termine per le proposte dei piani di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.<br /><br />Altre disposizioni riguardano la proroga al 31 dicembre 2017 delle graduatorie dei concorsi pubblici indetti dalla Regione per assunzioni a tempo indeterminato e delle graduatorie “di cui all’art. 4 della legge regionale n. 31/2010 relative a selezioni verticali indette antecedentemente all’entrata in vigore del decreto legislativo n. 150/2009, cui la Regione può attingere in favore degli idonei ivi utilmente collocati”, la proroga al 30 giugno 2017 dei contratti per i servizi di assistenza tecnica “per le attività di chiusura dei Programmi operativi regionali 2007/2013 e del servizio di consulenza e assistenza tecnica sui programmi e sugli strumenti 2014/2020”, la proroga al 30 giugno 2017 dei contratti di collaborazione stipulati “per assicurare la continuità e il completamento dei programmi connessi alle attività in materia di sviluppo industriale, di valorizzazione artistico – culturale, di valorizzazione ambientale e del territorio, della rete ecologica e dell’infrastruttura verde regionale” e la proroga al 30 giugno 2017 dei contratti di lavoro subordinato dei lavoratori delle soppresse Comunità montane. Al 30 giugno 2017 sono prorogati anche i contratti di collaborazione per l’Osservatorio dei prezzi nel settore della sanità, per il programma regionale di farmacovigilanza attiva e per la messa in esercizio del fascicolo sanitario elettronico.<br /><br />In materia di sanità, si prevede che “in fase di prima implementazione del processo di riorganizzazione delle reti di offerta di diagnostica di laboratorio di cui all’art. 15 della legge regionale n. 5/2015, restano valide le istanze di aggregazione alle reti presentate dalle strutture interessate entro il 31 dicembre 2016”. Prevista anche una deroga al limite di spesa per le attività aggiuntive richieste da aziende ed enti del servizio sanitario al personale medico e del comparto, che per il settore dell’emergenza – urgenza può essere incrementato del 30 per cento. Inoltre, in tema di durata massima dell’orario di lavoro del personale sanitario del servizio di emergenza – urgenza, si prevede che fino al 31 luglio 2017 “l’orario di lavoro settimanale di 48 si calcola sul periodo annuale; l’attività libero – professionale non concorre al computo dei limiti orari; i riposi inferiori alle 11 ore sono possibili in condizioni eccezionali e per assenze improvvise; la reperibilità passiva concorre al periodo di riposo minimo garantito”.