Programma triennale disabilità, si da seconda Commissione

Romaniello e Napoli non partecipano al voto “perché i fondi a disposizione sono insufficienti a rispondere alle esigenze della comunità" e perché “il piano non risponde alle reali necessità di bambini e famiglie”

La seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione), presieduta da Giannino Romaniello (Gm) ha licenziato oggi con parere favorevole all&rsquo;unanimit&agrave; dei presenti (Bradascio, Miranda Castelgrande e Cifarelli) il &ldquo;Programma straordinario triennale per la disabilit&agrave; e piano operativo annuale 2016&rdquo; previsto dall&rsquo;art. 6 della legge regionale n. 3/2016 (legge di stabilit&agrave; regionale), che punta sostenere l&rsquo;integrazione scolastica, sociale e lavorativa e l&rsquo;autonomia personale delle persone disabili. I consiglieri Romaniello (Gm) e Napoli (Pdl-Fi) non hanno partecipato al voto ritenendo il primo &quot;insufficienti le risorse a disposizione per soddisfare le esigenze della comunit&agrave;&rdquo; e il secondo &ldquo;non rispondente il piano alle reali necessit&agrave; di bambini e famiglie&rdquo;.<br /><br />Con questo provvedimento, che passa ora all&#39;esame dell&#39;Aula per la definitiva approvazione, la Regione intende promuovere &ldquo;un&rsquo;offerta straordinaria ed aggiuntiva di servizi&rdquo;, coordinati ed integrati con quelli gi&agrave; attivati negli ambiti territoriali (rete dei servizi di assistenza domiciliare, presidi residenziali socio &ndash; assistenziali, centri e attivit&agrave; diurne). E&rsquo; previsto uno stanziamento di 9 milioni di euro in tre anni, che saranno utilizzati lungo tre assi di intervento: potenziamento del sostegno socio &ndash; assistenziale scolastico, vita indipendente ed inclusione sociale e lavorativa, potenziamento dell&rsquo;offerta di servizi semiresidenziali e programma sperimentale di accoglienza per periodi brevi. Prevista anche l&rsquo;istituzione di una &ldquo;cabina di regia&rdquo; per l&rsquo;attuazione del programma, composta dai dirigenti degli uffici regionali interessati, che potranno essere supportati anche da esperti esterni.<br /><br />Nel dibattito che ha preceduto il voto il consigliere Napoli ha stigmatizzato &ldquo;quanto sta accadendo nella citt&agrave; di Potenza dove il servizio viene svolto da societ&agrave; che utilizzano personale non formato&rdquo;, ed ha chiesto ai commissari &ldquo;di poter effettuare un sopralluogo in alcune scuole per verificare cosa accade realmente nell&rsquo;assistenza ai disabili&rdquo;. Per Cifarelli &egrave; necessario &ldquo;un approfondimento sui piani sociali di zona per verificare i risultati ottenuti&rdquo;, mentre Bradascio ha evidenziato come &ldquo;in regione manchi una analisi seria del fabbisogno&rdquo;. Il presidente Romaniello ha annunciato che &quot;sar&agrave; effettuata una seria verifica su ogni atto posto in essere per la corretta attuazione del piano&rdquo;.<br /><br />Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Romaniello (Gm), i consiglieri Polese, Miranda Castelgrande, Giuzio, Cifarelli&nbsp; (Pd), Bradascio (Pp), Pace (Gm) e Napoli (Pdl-Fi).<br /><br />L.C.<br />

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