Programma infrastrutture, Giordano: propaganda elettorale

“Si tratta di risorse già inserite nel ‘Piano per il Sud’ dal Governo Berlusconi e ritenuto finanziabile dal Cipe nel luglio 2011”

&ldquo;L&rsquo;annuncio del Governo regionale di Basilicata sull&rsquo;accordo di programma con il Governo nazionale in riferimento ai quasi 182 milioni di euro per le infrastrutture lucane &egrave; un mero atto di propaganda pre &ndash; elettorale perch&eacute; si tratta di risorse gi&agrave; inserite nel &lsquo;Piano per il Sud&rsquo; dal Governo Berlusconi e ritenuto finanziabile dal Cipe nel luglio 2011&rdquo;.<br /><br />Sono le argomentazioni del consigliere regionale del Pdl, Leonardo Giordano, che continua sottolineando come &ldquo;nell&rsquo;accordo &egrave; evidente lo spazio risicato dato alle infrastrutture riguardanti la provincia di Matera. Nella Delibera Cipe del luglio 2011 si parlava di oltre 50 milioni di euro per la Murgia-Pollino, qui si citano solo il milione e mezzo per il ponte sul tratto Craco Peschiera &ndash; Pisticci Scalo (Provinciale 176) quando l&rsquo;intero tratto stradale avrebbe bisogno di un urgente intervento per la messa in sicurezza. Del resto &ndash; aggiunge Giordano – la stessa chiusura dell&rsquo;altro ponte sul fiume Cavone ne &egrave; una dimostrazione lampante. La verit&agrave; &egrave; che l&rsquo;Amministrazione provinciale dell&rsquo;epoca non doveva mai accettare di prendersi in carico una strada che doveva restare in affidamento all&rsquo;Anas per la sua valenza strategica e per il carico di traffico. Non compare poi, alcun riferimento al completamento della &lsquo;Saurina&rsquo; pure inserito nel &lsquo;Piano per il Sud&rsquo; e che fungerebbe da utile collegamento veloce tra le due province. Lo stato di fatiscenza della dotazione infrastrutturale lucana e materana &egrave;, infine, reso evidente dai primi preoccupanti segni di cedimento sulla nuova bretella della Cavonica e dal completo disinteresse nei confronti della provinciale Grottole &ndash; Miglionico, interrotta da una frana da molto tempo e che costringe gli utenti a scendere sulla statale &lsquo;Basentana&rsquo; e a risalire percorrendo la strada statale n.7 all&rsquo;altezza del viadotto di Ferrandina scalo&rdquo;.<br /><br /><br /><br />&nbsp;&nbsp;

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