Presidente ordine geologi: non chiudete corso di laurea

Il presidente dell’ordine dei geologi di Basilicata, Raffaele Nardone, in una nota stampa interviene in merito all’annunciata chiusura del corso di laurea in Geologia all’università degli studi della Basilicata.
Scrive Nardone: “Proprio nei giorni in cui il nostro Paese viene duramente colpito da un terremoto che ha avuto conseguenze catastrofiche in termini di vite umane e che ha letteralmente cancellato un importante distretto industriale, cosa fa l'Università di Basilicata? Chiude il corso di laurea magistrale in Geologia. Il nostro Ateneo – aggiunge Nardone – sbatte la porta in faccia ai professionisti che si occupano di sicurezza del territorio. Che una decisione così importante venga presa con una maggioranza così risicata (8 contrari e 7 favorevoli), penso proprio che non sia rispettoso verso il territorio lucano e la sua gente. Voglio ricordare – puntualizza il presidente – che l’Università di Basilicata riceve finanziamenti dalla Regione Basilicata e quindi dai cittadini lucani perché convinti che avere un polo di eccellenza costituisce prestigio e vantaggio per lo sviluppo della nostra Regione. Allora, se questo è vero – chiede Nardone – come mai questa decisione viene presa esclusivamente in senato Accademico?”
Il presidente dell’ordine dei geologi ricorda che “ nella nostra regione la geologia e i Geologi devono occupare un ruolo importante e strategico: l’estrema complessità orografica, morfologica e geologico-strutturale della Basilicata, oltre a determinarne la bellezza paesaggistica e la varietà di ambienti naturali (caratteristica peculiare che ne fanno una Regione dalla valenza turistica di straordinaria efficacia), rendono al tempo stesso la nostra regione una tra le più esposte ai rischi naturali. E’ proprio all’Università che, attraverso la quotidiana attività di ricerca e sperimentazione, i Geologi di Basilicata affidano il compito della qualificazione del capitale intellettuale che riteniamo fondamentale rispetto agli obiettivi primari di crescita e sviluppo della professione. Tutto questo – conclude Nardone – nell’interesse esclusivo dei giovani professionisti geologi che sentono maggiormente il bisogno di porsi nella società e sul mercato con competenze adeguate ai mutamenti sociali, scientifici e tecnologici”.

bas 08

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