Premio Basilicata, i primi di ottobre i vincitori

Tanti i libri inviati al Circolo Culturale “Silvio Spaventa Filippi” per la XL edizione del Premio Letterario Basilicata. Un appuntamento atteso dalla comunità degli scrittori e delle case editrici, ma anche dalla popolazione lucana che guarda a questo evento con orgoglio. Punta di diamante della vita culturale lucana, quest’anno il Premio compie quarant’anni manifestando tutto il vigore e la freschezza dell’età che porta con disinvoltura.
Oltre sessanta le opere pervenute alla Segreteria del Premio, suddivise nelle consolidate sezioni della Narrativa nazionale, Narrativa lucana, Saggistica storica nazionale, Saggistica storica lucana, Economia Politica e Politica dell’economia, Letteratura Spirituale. Al lavoro dunque i membri delle due Giurie che ai primi di ottobre si incontreranno per decretarne i vincitori.
Il 2 ottobre si riunirà la Giuria della Saggistica, presieduta da Cosimo Damiano Fonseca, a Potenza nella sede del Circolo in via Pienza n. 120. Siedono quali membri della Giuria Rocco Brancati, Nicola Bux, Lilia Costabile, Giampaolo D’Andrea, Domenico Antonio Fausto, Giuseppe Galasso, Adriano Giannola, Antonio Giganti, Gianfranco Liberati, Aldo Morlino, Annamaria Rao, Nicola Roncone.
Il 4 ottobre, invece, si riunirà a Roma la Giuria della Narrativa e Letteratura spirituale, presieduta da Leone Piccioni, e composta da Antonietta Acierno, Gino Agnese, Santino Bonsera, Gaetano Cappelli, Luciano Luisi, Giuseppe Lupo, Claudio Marabini, Raffaele Nigro, Sandra Petrignani, Roberto Righetto, Mirella Serri, Mario Trufelli, Silvia Zoppi Garampi.
La cerimonia di premiazione avverrà, come di consueto, in due momenti. Il 22 ottobre si premieranno le opere della Saggistica storica lucana a Viggiano, sezione diventata itinerante al fine di abbracciare l’intero territorio lucano. Nel centro valdagrino la cerimonia di premiazione sarà anticipata da due momenti di approfondimento. Il 21 si terrà infatti il primo dei due convegni, dal tema “La Lucania antica nelle scoperte archeologiche lungo le vie del petrolio”. Il secondo convegno si terrà il 22 sulla dialettologia valdagrina, “La Val d’Agri: terra d’incontro e di cultura. Il dialetto di Viggiano”. In modo specifico si parlerà del dialetto viggianese studiato nel suo vocalismo siciliano dalla dottoressa Angela D’Antonio, frutto dell’impegno scientifico scaturito dal progetto A.L.Ba, diretto dalla Professoressa Patrizia Del Puente.
Domenica 23 ottobre verranno premiate tutte le altre sezioni nell’Auditorium del Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” a Potenza.
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