Partecipazione fuori concorso e riconoscimento speciale per Arya Production al Trapani Film Festival 2025: la giovane casa di produzione indipendente ha ricevuto il Premio Miglior Produzione a Tema Sociale con il docu-corto “La Remuda”, diretto da Enrico M. Minto e Valeria Gaudieri e prodotto da Alessandra Relmi.
Il progetto, promosso e finanziato dall’Ente Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, nasce dalla visione del Commissario Straordinario Antonio Tisci, che ha creduto in questa formula innovativa di promozione territoriale, capace di coniugare valorizzazione paesaggistica, inclusione sociale e identità culturale.
“Questo premio rappresenta un motivo di grande orgoglio per il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano – dichiara il Rappresentante Legale dell’Ente Parco – “tra i compiti che mi sono prefissato c’è quello di far uscire l’area protetta dall’anonimato e farla conoscere al mondo nelle sue bellezze e nelle sue tradizioni. Il riconoscimento ottenuto da ‘La Remuda’ conferma che stiamo percorrendo la giusta direzione”.
“La soddisfazione è ancora maggiore – ha proseguito Tisci – per il fatto che il lavoro abbia anche importanti risvolti sociali, con l’inserimento di persone Down e il coinvolgimento dell’Associazione Myriam Talucci, che speriamo diventi partner strategico del Parco”.
“È mia intenzione per i prossimi anni – conclude il Commissario Straordinario – proseguire su questa linea e migliorare sempre più il ruolo dell’Ente”.
La Remuda racconta il rito ancestrale della transumanza attraverso lo sguardo di Ivan, pastore interpretato dall’attore di fama internazionale Ivan Franěk, e di sua figlia Rossella, portata sullo schermo dalla giovane lucana Rossella Liberatore, con sindrome di Down e componente dell’A.I.P.D. – Associazione Italiana Persone Down, sezione “Talucci Myriam” del Vulture.
Il suo debutto cinematografico, intenso e autentico, le è valso la Menzione Speciale 2025, riconoscimento che ha ritirato personalmente al Trapani Film Festival.
Girato tra il Lago Sirino e il Comprensorio del Sirino, “La Remuda” ha saputo unire cinema e impegno civile, confermando Arya Production come realtà attenta alle tematiche sociali, dopo lavori dedicati a violenza di genere, disturbi alimentari e imprenditoria sommersa.
Il premio al Trapani Film Festival rappresenta un riconoscimento importante per un’opera che celebra l’Appennino Lucano e la sua comunità, trasformando la narrazione cinematografica in strumento di inclusione e di promozione del territorio.