"Niente di nuovo all’ombra dei pozzi di petrolio della Val d’Agri”: è il commento del coordinatore regionale della Basilicata di Fli sen. Egidio Digilio alle conclusioni della prima riunione del tavolo Stato Regione Basilicata sul petrolio.
“Se l’annuncio da parte di Stefano Saglia, sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, di una proposta operativa per la fine del mese di febbraio rappresenta, come qualcuno si è affrettato a farci sapere, il risultato dell’asse De Filippo-Viceconte – dice Digilio – evidentemente dobbiamo ancora attendere per capire quali sono queste nuove opportunità che verranno dall’attività di estrazione e ricerca di idrocarburi. Anzi, forse è il caso di sottolineare che meno male si è realizzato questo asse Governo Regionale-Governo Nazionale altrimenti non sappiamo quale sarebbe stato il futuro delle nostre comunità. Noi preferiamo restare con i piedi per terra, magari contando i barili di g reggio effettivamente estratti, ed attendere i fatti riferiti alla rete di imprese e alle infrastrutture da costruire al pari del “bonus benzina”, sbandierato da parlamentari del Pdl, come imminente e sempre rinviato”.

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