All’inizio si chiamava “Corri con il papà”, per trasmettere il valore educativo dello sport, momento di aggregazione anche in famiglia. Con il tempo, la piccola manifestazione a “conduzione famigliare”, è diventata l’evento portabandiera di una delle più storiche associazioni di sport in Italia: l’AICS Associazione Italiana Cultura Sport. È così che nasce “Corritalia”, quest’anno alla sua ventunesima edizione. Un’edizione un po’ speciale, che incorre nel 50esimo compleanno dell’associazione.
L’AICS ha voluto festeggiare il mezzo secolo di vita portando, anche a Potenza, un Roadshow con mostra itinerante delle campagne e delle immagini che hanno contraddistinto l’associazione in questi 50 anni di storia insieme alle iniziative e ai valori veicolati. Mezzo secolo nel quale l’Associazione Italiana Cultura Sport ha lanciato iniziative e campagne di sensibilizzazione che dal puro ambito sportivo si sono progressivamente allargate alla sfera del tempo libero, inteso come momento a disposizione dell’individuo per la crescita personale, così come alla solidarietà, alla promozione culturale, all’attenzione verso l’ambiente o nei confronti degli emarginati e dei diversi, fino al sostegno di strutture di promozione sociale e di volontariato. La mostra è stata allestita oggi mercoledì 14 marzo a Piazzale Aldo Moro, Rione Santa Maria, dalle 10,00 alle 14,30. Diverse le scolaresche che hanno visitato la mostra, protagoniste di una piccola lezione di karate tenuta dal Campione del mondo nel 2001 Gianluca Pastore, tesserato Aics Basilicata.
Sono una ventina i manifesti in mostra, che riportano le più significative campagne realizzate dal 1962 a oggi per AICS, molte delle quali firmate da prestigiosi illustratori come Nani Tedeschi. Questi manifesti, attraverso una staffetta portata avanti da vari testimonial, attraversano il Paese da Nord e da Sud a partire dal 12 marzo (Torino, Brescia, Padova, Forlì, Firenze, Siracusa, Reggio Calabria, Foggia, Potenza e Napoli le tappe) per giungere infine a Roma il 24 marzo, quando si terrà l’appuntamento conclusivo.
Tra i manifesti più significativi, proprio quelli storici del Corritalia. In Basilicata – contrariamente a quanto succede altrove, dove la manifestazione avrà luogo contemporaneamente il prossimo 18 marzo – per ovvie ragioni meteorologiche che contraddistinguono la regione, l’evento si terrà tra i mesi di maggio e giugno sulle Dolomiti Lucane.
La dominazione completa è, quest’anno, Corritalia – Insieme per i Beni Culturali Ambientali, per un invecchiamento attivo e per la solidarietà tra le generazioni, in quanto si lega alle iniziative della Commissione europea, che ha dichiarato il 2012 “Anno dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni”. La manifestazione cerca così di sensibilizzare istituzioni e società civile sulla necessità di creare opportunità occupazionali, soprattutto nell’ambito del volontariato, per il crescente numero di anziani, aiutandoli così a mantenere un ruolo attivo e incoraggiando un invecchiamento in buona salute anche attraverso la pratica di un’attività sportiva mirata.
Le iniziative sono state presentate in una conferenza stampa che si è tenuta a Potenza alla sede del Comitato regionale Aics, alla quale hanno partecipato personaggi lucani che hanno fatto e fanno tutt’oggi la storia dell’associazione. Dal Presidente del Comitato regionale Franco Cafarelli, al Presidente del Comitato provinciale di Matera Nicola Andrisani, fino al Responsabile calcio amatoriale Carlo Maglia, senza dimenticare il primo tesserato Aics in Basilicata Antonio Ginsanti, diventato in seguito Presidente del primo circolo sorto in regione, a Rionero, e Lello Ricotta, Responsabile arbitri amatori tra gli anni 80 e 90. Diversi i giovani che dentro l’AICS si sono formati, anche loro intervenuti alla conferenza, come il segretario regionale del Pd Roberto Speranza e il Vice Presidente del Parlamento europeo Gianni Pittella.
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