A pochi giorni dal 65esimo anniversario della nascita della DC (18 aprile 1948) quanto sta accadendo per l’elezione del Presidente della Repubblica (qualunque sia la soluzione finale), lo sfaldamento del Pd e le ripercussioni sul quadro politico nella nostra regione dove, ricordiamo, senza alcun plausibile motivo, c’è da mesi una Giunta monca, riattualizzano, come 65 anni fa, la presenza dei cattolici in politica.
A dichiaralo Giuseppe Potenza (Dc Libertas)
“Le laceranti divisioni interne al Pd – continua – ripropongono la necessità, almeno per i cattolici impegnati nella società civile, di individuare il contenitore della buona politica. Dunque, si tratta di prendere atto che il matrimonio innaturale tra ex comunisti ed ex democristiani non è riuscito e che adesso il Pd rischia di trasferire la sua crisi al Paese che continua a chiedere governabilità nazionale come regionale e locale”. Soffermandosi sulla situazione politica locale, Potenza spiega che per il suo partito è “rilevante il profilo dei nuovi responsabili politici dei Dipartimenti perché non possiamo permetterci il lusso di perdere altro tempo in strani esperimenti come quello del ricorso a esterni, tecnici, pseudo tecnici ed esperti che siano”.
bas 06