Potenza (Dc): assicurare i diritti di cittadinanza

“Dopo che forse per la prima volta alla presentazione di un Rapporto della Svimez un ministro della Repubblica (Fabrizio Barca) ha parlato di poveri, vale a dire di uomini, donne, giovani, anziani, persone in carne ed ossa che ‘al Sud devono uscire vivi da questa crisi’, i giudizi positivi espressi da esponenti del Pd e manager di enti sub-regionali sino a definire ‘confortanti’ i dati per la Basilicata appaiono del tutto fuori luogo”. Lo sostiene il segretario regionale della Dc-Libertas Giuseppe Potenza. “Per avere un quadro più vicino alla realtà del divario Nord-Sud – afferma in una nota – è il caso di evidenziare che un valdostano ha prodotto nel 2011 oltre 14mila euro in più di un lucano e che la nostra regione è sempre nel gruppo di regioni povere con alte percentuali di disoccupati e lavoratori in nero. E a smorzare facili entusiasmi – aggiunge – sarebbero sufficienti le parole del responsabile nazionale economico del Pd Fassina: ‘quando sento parlare di una prossima ripresa nel 2013, mi chiedo da quali fonti si pensa che possa arrivare se il potere di acquisto delle famiglie viene colpito da disoccupazione, aumento delle tasse, tagli al welfare e erosione dei risparmi’”.
“Ha ragione il Ministro Barca – continua Potenza – quando evidenzia che nel Mezzogiorno si sconta soprattutto un ritardo di diritto di cittadinanza che significa diritto a una buona scuola, alla cura per l'infanzia, di assistenza adeguata agli anziani e di garanzie per legalità e sicurezza. Diritti che richiamano le attuali classi dirigenti a dare prove di trasparenza e di spesa oculata”.

bas 07

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