Potenza aperta per ferie. Cassonetti di rifiuti abbastanza pieni, parcheggi senza particolari vuoti, supermercati con buone presenze di consumatori. Sono i tre elementi principali della conferma che la città, alla vigilia di Ferragosto, non si è svuotata. Lo sottolinea il Centro Studi Turistici Thalia evidenziando due tendenze dell’estate 2014 nel capoluogo di regione: calo di potentini in vacanza (ad eccezione del fine settimana) e città “off tourist” . “Potenza – afferma Arturo Giglio, segretario del C.S. Thalia – rispecchia la fotografia di metà agosto delle città medio-grandi italiane che risentono tutte in egual misura dei morsi della crisi. I potentini a Ferragosto si dividono in due tronconi: gli irriducibili che restano comunque a casa (e sono in aumento) e i ferragostani che non rinunciano al pranzo fuori porta con preferenza per l’agriturismo o il pic-nic. Quello che registra ancora una profonda sottovalutazione è invece l’assenza di un flusso turistico apprezzabile da non confondere con immigrati di rientro nei paesi limitrofi che vengono comunque a trascorrere una mezza giornata a Potenza. E’ lodevole –conclude Giglio – l’iniziativa della nuova Amministrazione comunale De Luca di garantire comunque un servizio di informazioni per quanti restano in città”.