Popolari e Riformisti su apertura sede a Rotonda

“L’apertura a Rotonda di una nuova sezione dei popolari e Riformisti ha costituito l’occasione per affrontare i problemi del comprensorio con particolare riguardo alle difficoltà che i Comuni della zona stanno vivendo sul piano politico programmatico e su quello amministrativo. C’è una sostanziale sottovalutazione dei problemi che quel territorio sta registrando, a cominciare dal pauroso esodo di giovani che è di dimensioni tali da mettere in forse il futuro di interi paesi. Le politiche infrastrutturali segnano il passo, gli apparati amministrativi vengono smantellati, il potere decisionale si trasferisce al centro, la popolazione diventa sempre più periferica, trascurata, incapace di esprimersi in uno sforzo di ripresa”. Lo si apprende da una nota diffusa da Carmine Lombardi del coordinamento regionale di PeR.
“Sale da questi paesi – ha detto Roberto Falotico- un vero e proprio appello alla politica affinchè modifichi una impostazione accentratrice che sta procurando effetti più gravi di quanto fosse lecito credere, diventando un vero e proprio acceleratore di sottosviluppo”. Rocco Rosa, del coordinamento “Per” ha osservato che c’è una visione diametralmente opposta di ammodernare la macchina amministrativa, ed è quella di puntare su una periferia efficiente, che si mette in rete, che acquista il coordinamento di spezzoni di materie, che muove e regola le decisioni di competenza territoriale. Dei tanti organismi che a vario titolo e per conto di vari Enti circolano sul territorio bisogna fare sintesi, creandone uno in ogni bacino omogeneo che rappresenti l’intera amministrazione pubblica. L’accentramento non ha mai portato efficienza , ma è stato sempre e soltanto un meccanismo di freno allo sviluppo”.
Carmine Lombardi, del coordinamento regionale, ha manifestato la volontà dei popolari e riformisti di tornare alla politica ed al confronto con i territori, partendo da una nuova programmazione che metta in primo piano il tema del lavoro. Nel corso della riunione, Falotico ha anche affrontato la situazione esistente al Comune di Rotonda , le cui difficoltà economiche dovrebbero indurre il Sindaco ad un pieno coinvolgimento della maggioranza, evitando comportamenti che accentuano l’isolamento dell’Amministrazione. Ci sono cose sulle quali una discussione è necessaria, se si vuole mantenere un vincolo di responsabilità della giunta municipale.
Nelle conclusioni che hanno fatto seguito a numerosi interventi, Falotico, rimarcando il posizionamento centristi di PeR, ha accennato alle mutazioni del quadro politico che si stanno verificando a Roma, ed in particolare in merito alla nascita di un terzo polo, con sensibilità di centro – destra. I Per non chiudono gli occhi di fronte a quello che si muove sperando che questa novità non assurga a un mero cartello elettorale.

BAS 05

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