Ponte Craco, Giordano: soluzione provvisoria non risolutiva

“Non viene risolto il problema degli autobus per il trasporto degli studenti e dei lavoratori”, afferma il consigliere regionale del Pdl che chiede perché la Provincia di Matera non ha stipulato una convenzione con l’Eni per il ripristino della viabilità

&ldquo;E&rsquo; una soluzione del tutto provvisoria e, come tutte le soluzioni provvisorie in Italia, rischia di diventare permanente e di durare ben oltre la contingenza&rdquo;. E&rsquo; quanto ha dichiarato il consigliere regionale Leonardo Giordano (Pdl) in riferimento alla soluzione provvisoria annunciata dall&rsquo;amministrazione provinciale di Matera per eliminare i disagi della popolazione crachese e stiglianese, nel dover raggiungere la statale &ldquo;basentana&rdquo; ed il capoluogo di provincia.<br /><br />&ldquo;Tra l&rsquo;altro &ndash; ha aggiunto l&rsquo;esponente politico – non viene risolto il problema degli autobus per il trasporto interurbano degli studenti e dei lavoratori che anche da altre comunit&agrave;, come Montalbano Jonico, Santarcangelo ed altre, devono raggiungere il capoluogo di regione e di provincia. Nulla &egrave; stato detto inoltre sul coinvolgimento delle societ&agrave; petrolifere riguardo al consistente aumento di carico che quella strada, e di conseguenze il ponte, ha dovuto subire negli ultimi anni per il trasporto dei rifiuti speciali a Tecnoparco. Il ponte fu realizzato agli inizi del &lsquo;900 quando certi mezzi e queste esigenze di trasporto non esistevano. Un evento del genere, che per solo caso, no ha prodotto vittime, doveva essere immaginato&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nel report che l&rsquo;Eni ha inviato a tutte le istituzioni per rendicontare sullo stato dell&rsquo;arte delle estrazioni petrolifere in Basilicata &ndash; aggiunge ancora Giordano -, a pagina 26 si cita di convenzioni stipulate tra l&rsquo;Eni, la provincia di Potenza, i comuni di Viggiano, Montemurro, Marsico Nuovo, Marsico Vetere e Calvello sul tema &lsquo;Ripristino della viabilit&agrave; con la provincia e con i Comuni&rsquo; nel triennio 2009-2012. La Provincia di Matera non si &egrave; interessata a stipulare analoga convenzione per l&rsquo;utilizzo delle ex statale 107, provincializzata nel 2000 ed interessata dal 2007 ad un frequente ed intenso traffico di autobotti anche con rimorchio che conferiscono i fanghi di risulta dalle attivit&agrave; estrattive a Tecnoparco in Pisticci Scalo. Cosa aspetta l&rsquo;amministrazione provinciale di Matera? Che crollino altri ponti? Magari anche con vittime?&rdquo;.<br />&nbsp;

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