Politiche del lavoro, interrogazione del M5s

Leggieri, Perrino e Carlucci intendono conoscere il numero delle persone che sono riuscite a reinserirsi nel circuito lavorativo nell’ambito dei percorsi per le politiche del lavoro e l’inclusione attiva, previsti nell’‘Avviso Destinazione Over 35’

“Nei giorni scorsi abbiamo presentato un’interrogazione per conoscere il numero delle persone che sono riuscite a reinserirsi nel circuito lavorativo nell’ambito dei percorsi per le politiche del lavoro e l’inclusione attiva, previsti nell’ ‘Avviso pubblico Destinazione Over 35 – percorsi di politiche del lavoro e di inclusione attiva’. Lo annunciano i consiglieri del M5s, Gianni Leggieri, Gianni Perrino, e Carmela Carlucci precisando che “La Giunta regionale con deliberazione n. 623 del 3 luglio 2018 ha approvato l’ ‘Avviso pubblico Destinazione Over 35 – percorsi di politiche del lavoro e di inclusione attiva’, in favore delle persone di età superiore ai 35 anni, in condizioni di disoccupazione e di persone con disabilità iscritte negli elenchi di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68 ‘Norme per il diritto al lavoro dei disabili’. Il finanziamento previsto ammonta a 2.603.000,00 euro con l’assegnazione di un voucher individuale il cui importo va a coprire il costo dell’intero percorso definito nel Piano di Azione Individuale (Pai). La Regione Basilicata con il Po Fse 2014/2020 ha individuato le azioni di politica attiva e la presa in carico multidisciplinare e mirata dei disoccupati. In particolare, l’Asse 1 del Po Fse 2014/2020 ha previsto l’inserimento lavorativo dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo, nonché il sostegno alle persone a rischio di disoccupazione di lunga durata”. 

“Inoltre – precisano i consiglieri – i soggetti destinatari di tale misura hanno già sottoscritto il Patto di servizio personalizzato (Psp) con i Centri per l'Impiego e, nel mese di giugno 2019 sono stati approvati gli elenchi definitivi dei candidati ammessi; questi ultimi hanno già sottoscritto il Piano di azione individuale (Pai) ma, nonostante si sia conclusa sia la fase dell’orientamento specialistico e della formazione, nonché quella dell’accompagnamento al lavoro, risultano ancora inoccupati”.

“Al fine di raggiungere l'obiettivo della misura di cui al bando in esame è necessario – concludono Leggieri, Perrino e Carlucci – conoscere il numero delle persone che potranno essere inserite nel mercato del lavoro ed, inoltre, se siano state messe in campo ulteriori misure di politica attiva del lavoro e progetti di inclusione sociale, con particolare riferimento agli iscritti nelle liste dei disabili”.

 

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