Politica, presentato movimento “Realtà Italia” Basilicata

Il consigliere regionale del Gruppo misto, Mazzeo Cicchetti ha illustrato alla stampa il programma del movimento e ha annunciato la costituzione di una lista per le prossime elezioni regionali

&ldquo;Realt&agrave; Italia&rdquo; di Basilicata sar&agrave; presente alle prossime competizioni elettorali regionali con una propria lista. Lo ha annunciato, questo pomeriggio, illustrando il programma alla stampa, il consigliere regionale Enrico Mazzeo Cicchetti.&nbsp;<br /><br />&ldquo;Abbiamo cercato un contenitore che fosse in sintonia con il nostro Dna: un gruppo di centro autonomo che guarda a sinistra&rdquo;. Cos&igrave; Mazzeo Cicchetti ha esordito spiegando le ragioni che lo hanno spinto, insieme ad altri consiglieri provinciali di Matera e Potenza oltre a consiglieri ed amministratori comunali delle due province lucane, ad aderire al Movimento politico nazionale &ldquo;Realt&agrave; Italia&rdquo;. &ldquo;Un Movimento autonomista interregionale &ndash; ha ricordato Alfredo Borzillo, responsabile Enti Locali del Mezzogiorno di Realt&agrave; Italia – nato in Puglia circa sei mesi fa e che si sta radicando in tutto il Mezzogiorno&rdquo;.<br /><br />Per Mazzeo Cicchetti &#39;&#39;&egrave; tempo di pensare ai programmi e alle soluzioni per il futuro della Basilicata. La situazione politica che stiamo vivendo, la vicenda di Rimborsopoli prima e le primarie di coalizione poi, necessita di scelte coraggiose e di un cambiamento di metodo&#39;&#39;. &ldquo;Non inseguiamo il &lsquo;nuovismo&rsquo; ma per la Basilicata bisogna partorire idee, quindi &ndash; ha sottolineato &ndash; sindaci e amministratori sono i candidati ideali&rdquo;. &ldquo;Al nuovo Presidente della Giunta regionale chiederemo politiche di centro-sinistra e che si diano risposte concrete alle grandi questioni come la sanit&agrave;, l&rsquo;ambiente, l&rsquo;agricoltura, la formazione. Chiederemo &ndash; ha concluso Mazzeo &ndash; che in ogni singolo settore siano coinvolti i giovani e gli esperti di quel settore oltre a una maggiore trasparenza nei concorsi pubblici&rdquo;. &nbsp;

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