Politica, M5s: “Bardi sia celere nel dare segnale di svolta”

Leggieri, Perrino e Giorgetti: “Il neo-governatore dimostri subito di che pasta è fatto il ‘cambiamento’ di cui ha parlato. Il M5s cercherà di dare il suo contributo con azioni mirate verso l’esclusivo interesse della collettività”

&ldquo;A quasi una settimana dall&rsquo;esito delle elezioni regionali ci tenevamo a dare un nostro messaggio di benvenuto al neo-governatore, il Generale Bardi. Vogliamo sperare che non si faccia tirare per la giacchetta dalle mille anime che caratterizzano la maggioranza che l&rsquo;ha portato alla vittoria, nomini persone competenti a capo degli assessorati, persone che hanno veramente a cuore le sorti della nostra regione e non si soffermi a semplici spartizioni post-elettorali. Bardi sia celere nel dare un segnale di svolta all&rsquo;insegna di quello che lui stesso ha definito &lsquo;il governo del cambiamento&rsquo;. E&rsquo; quanto affermano gli esponenti del Movimento 5 stelle, Gianni Leggieri, Gianni Perrino e Gino Giorgetti.<br /><br />&ldquo;A bocce ferme e al netto delle passeggiate elettorali con i turisti della politica nazionale che, come il Cavaliere Berlusconi, hanno scoperto la Basilicata dopo aver governato la nazione per svariati anni &ndash; proseguono Leggieri, Perrino e Giorgetti -, ci aspettiamo che il Generale abbia realmente preso contezza dei problemi che attanagliano la nostra regione. Il M5s, come dimostrato nella scorsa legislatura, cercher&agrave; di dare il suo contributo con azioni mirate verso l&rsquo;esclusivo interesse della collettivit&agrave;, nel rispetto di quelli che sono i nostri principi fondanti&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Una prima proposta &ndash; concludono gli esponenti M5s – l&rsquo;abbiamo gi&agrave; esplicitata luned&igrave; con il vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio: azzerare i vertici della sanit&agrave; lucana, azzoppata in maniera vergognosa dopo lo scandalo &#39;Sanitopoli&#39; e scegliere i nuovi tramite avvisi pubblici trasparenti. Allora s&igrave; che si potrebbe cominciare a parlare di cambiamento&rdquo;.<br /><br /><br /><br />

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