Il destino del Mezzogiorno e il destino della Basilicata; un Piano triennale del lavoro; la cultura e il turismo culturale; il petrolio come strumento di ricchezza e non di povertà; un Piano straordinario di difesa del suolo; un modello di eco-sviluppo; un nuovo modello di welfare dalla parte degli ultimi.
Sono questi i punti principali della mozione programmatica dell’Italia dei Valori che saranno discussi domenica 15 dicembre durante il Congresso regionale che si terrà a Potenza.
"Candidata unica alla segreteria regionale – fa sapere l'Idv – è Maria Luisa Cantisani, laureata in scienze politiche, simbolo di innovazione e cambiamento, sia perché donna e perché giovane, con l’obiettivo di dare un segnale concreto di ricambio generazionale nella classe politica della Basilicata".
“Il percorso politico – si legge in una nota dell’Idv – riparte domenica 15 dicembre dal Congresso Regionale (Potenza, Hotel Vittoria, ore 15) e dall’incoraggiante 3,5% di voti ottenuti il 17 e 18 novembre all’insegna delle ‘liste pulite’ nelle due Circoscrizioni. Un percorso che proprio per le prime elezioni regionali affrontate dal nuovo IdV fanno della Basilicata un laboratorio nazionale dell’attività rifondativa e riorganizzativa del partito che ha cambiato simbolo e segretario (Ignazio Messina)”. “IdV in Basilicata – evidenzia il commissario regionale Gaetano Cantisani, primo firmatario della mozione programmatica congressuale e candidato unico alla segreteria regionale – ha saputo ripartire da zero con uno sforzo eccezionale di un gruppo di “antichi” dirigenti e militanti che si sono sobbarcati sulle spalle il peso di un simbolo rinnovato e da non gettare alle ortiche ed una squadra nuova motivata dalla volontà di fare politica insieme alla società civile”.
“Ogni cittadino – aggiunge Cantisani – può dare il suo fondamentale contributo per ricostruire sul territorio quella sete di valori, passione civile e impegno politico che ha contraddistinto la nostra storia. Per questo occorre ripartire dalle nostre battaglie, dal nostro dna, continuando a parlare con i cittadini e mostrandoci fieri di ciò che abbiamo fatto per il Paese. Ci aspettano nuove battaglie e nuove stagioni di soddisfazioni. Ci aspettiamo – conclude – che numerosi elettori adesso tornino nelle nostre sedi a trasformare il voto di fiducia al partito in partecipazione per fare politica attiva con noi”.
bas 08