Dice il consigliere regionale del Pd: "Dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri l'auspicio a continuare sulla strada già intrapresa"
"L'auspicio del Direttore generale del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in relazione alla possibile adesione della Regione alla Rete Ready delle pubbliche amministrazioni impegnate nelle attività di prevenzione e contrasto alla discriminazione LGBT, è un forte segnale che conferisce ancora più valore alla mozione che sarà inserita all'ordine del giorno nella prossima seduta del Consiglio regionale al fine di superare le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere". Così il consigliere regionale del Partito democratico, Mario Polese, sulla nota ministeriale pervenuta negli uffici regionali e indirizzata al Presidente del Consiglio e ai componenti dell'Ufficio di Presidenza della Regione Basilicata.<br /><br />"La nota – continua Polese – sottolinea la già positiva collaborazione tra il Ministero e la Regione, esplicitata nell'ambito della realizzazione del progetto Far&Network e del progetto ALIAS, entrambi volti a combattere ogni forma di razzismo e pregiudizio culturale in stretta cooperazione con il mondo dell'associazionismo, e che costruiscono una buona base per la costruzione di un Centro regionale anti discriminazioni che possa fare capo alla Rete Unar, come già avvenuto in altre regioni."<br /><br />"In questi giorni molta è stata la disinformazione in merito al contenuto e agli obiettivi di tale mozione. Sono certo che tale nota, insieme a tutte quelle che hanno sostenuto tale proposta sulla carta stampata e non, contribuisca – conclude Polese – a rendere il dibattito più sereno e costruttivo dando alla Regione la possibilità di continuare il percorso già tracciato delle pari opportunità".<br />