Po Val d’Agri-Melandro-Sauro-Camastra, interrogazione Rosa

Il capogruppo di Lb-Fdi chiede spiegazioni alla Giunta “su come sono stati spesi i soldi (oltre 1 milione e 400 mila euro) e se hanno prodotto risultati”

Il &ldquo;Programma Operativo Val d&rsquo;Agri/Melandro/Sauro/Camastra – Per uno sviluppo territoriale di qualit&agrave;&rdquo; al centro di un&rsquo;interrogazione del consigliere Rosa (Lb-Fdi).<br /><br />&ldquo;Un progetto costato, dal 2010 ad oggi, oltre 1 milione e 400.000 euro di cui non si sa nulla &ndash; afferma Rosa – che avrebbe dovuto occuparsi della realizzazione di infrastrutture ed impianti idonei a migliorare la dotazione strutturale dell&rsquo;area, facilitare l&rsquo;attivazione di servizi intercomunali ed costituire punti di riferimento di eccellenza per l&rsquo;attrazione di attivit&agrave; extraregionali in tutti i campi di intervento. Con un&rsquo;interrogazione &ndash; prosegue l&rsquo;esponente di Fratelli d&rsquo;Italia – abbiamo chiesto spiegazioni alla Giunta su come sono stati spesi questi soldi e se hanno prodotto risultati. A quanto pare, infatti, gli stessi uffici regionali, da noi interpellati sulla questione, sanno veramente poco. Gli Enti convenzionati, che pure avevano l&rsquo;obbligo, nell&rsquo;esecuzione delle convenzioni, di interfacciarsi con gli uffici della Regione, pare siano rimasti inerti&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Costosi protocolli e convenzioni, con l&rsquo;Universit&agrave; degli Studi di Basilicata e l&rsquo;Universit&agrave; degli Studi di Napoli Federico II, con il dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo (DICEM) e con la Scuola di Ingegneria dell&rsquo;Universit&agrave; degli Studi di Basilicata, con la societ&agrave; EN3 srl, al momento, sembra non abbiano prodotto nulla. Non si sa neanche a che punto &egrave; &ndash; afferma Rosa – la costruzione della piattaforma informatica per la condivisione documentale e cartografica dei Sistemi Informativi Territoriali per le attivit&agrave; di pianificazione del comprensorio della Val d&rsquo;Agri. Sembra che ci troviamo di fronte alla solita distribuzione di prebende distribuite a pioggia che non producono nulla di utile allo sviluppo della Basilicata &ndash; conclude il capogruppo di Lb-Fdi – ma che hanno solo il fine di accontentare i soliti &lsquo;amici degli amici&rsquo;&rdquo;.<br />

    Condividi l'articolo su: