Sulla questione “Sblocca Italia” ed articolo 38, interviene Pietro Sanchirico, dirigente nazionale e regionale di Centro Democratico, il quale afferma che "ridurre la tematica ad una sorta di referendum non aiuta in alcun modo ad affrontare i problemi del comprensorio petrolifero Val d’Agri-Sauro e dell’intera Basilicata. Ridurre la questione dell’art. 38 dello Sblocca Italia ad una sorta di referendum non aiuta in alcun modo. " Secondo l’esponente di CD “deve prevalere innanzitutto il senso di responsabilità nel centrosinistra e nell’intera classe politica e dirigente rispetto alla più facile attività di calvare l’onda emotiva che sta crescendo nelle ultime ore. Nel dibattito politico sinora invece sembrano prevalere schermaglie ed interessi di parte – continua – che finiscono per offuscare il vero significato della manovra di Governo e Parlamento sui problemi energetici del Paese. La Basilicata continua a pagare un caro prezzo per l’approvvigionamento energetico nazionale e deve adesso cogliere l’occasione dello Sblocca Italia per rimettere sul tavolo del Governo tutti i problemi ancora irrisolti che ostacolano lo sviluppo, l’occupazione e la qualità della vita e dei servizi dei cittadini. E’ ora di dimostrare – conclude Sanchirico – il senso di responsabilità e l’attaccamento al territorio lucano, a partire dai parlamentari di maggioranza sino a quelli di opposizione, mettendo in campo una strategia comune che punti alla sostanza e non alla forma come purtroppo spesso accade."