Il consigliere regionale del M5s, nel biasimare il comportamento del consigliere Mollica (Udc) sul Piear, afferma: “resto allibito dal comportamento di chi si ergeva solo qualche giorno fa a paladino per poi tradire le aspettative della cittadinanza”
“Oggi finalmente in III Ccp è stata svelata la reale intenzione dei consiglieri sul Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale. Si è, difatti, consumata l'ennesima beffa a discapito dei cittadini lucani, ed in particolare di quelli dell'Alto Bradano, che hanno creduto a quanto affermato nel comizio tenutosi nei giorni scorsi proprio a Palazzo S. Gervasio dal consigliere regionale che ha proposto le modifiche al Piear”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del M5s, Gianni Leggieri, il quale aggiunge “ Mollica, in tale occasione, aveva indicato tra le ragioni che l'hanno spinto a rimaneggiare il piano energetico la volontà di impedire la realizzazione di un impianto termodinamico solare proprio nei comuni di Palazzo S.Gervasio e Banzi”.<br /><br />“Le ‘nobili’ intenzioni del consigliere, però, sono state prontamente dimenticate dallo stesso che ha votato a favore dell'emendamento presentato da Cifarelli (Pd) e Romaniello (Sel) con il quale si escude l'applicazione delle disposizioni alle società che hanno già presentato istanza di autorizzazione e che concludono il relativo iter autorizzativo entro 90 giorni dalla concessione della Valutazione di Impatto Ambientale. Si tratta, dunque – prosegue Leggieri – di un salvacondotto per la società Teknosolar che, per il progetto di un impianto termodinamico nei Comuni sopra menzionati, ha avviato il procedimento di autorizzazione unica ed è in attesa di VIA”.<br /><br />“Resto allibito – afferma Leggieri – dal comportamento di chi si ergeva solo qualche giorno fa a paladino per poi tradire le aspettative della cittadinanza. Ed è fuori da ogni logica che la proposta sia stata approvata con i soli voti contrari del M5s e di Fdi, evidenziando l'inesistenza del resto dell'opposizione. Un dato è certo – conclude – gli interessi delle multinazionali hanno prevalso su quelli del popolo lucano”.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />