Nell’ambito dell’Accordo di Programma tra Governo nazionale e Regione Basilicata, denominato Piano per il Sud, tra gli interventi finanziati è compresa anche la progettazione dello svincolo per Tito sulla SS. 95 “Tito-Brienza”.
L’opera è stata infatti inserita tra gli interventi infrastrutturali da finanziare con i fondi sbloccati nella riunione del CIPE del 3 agosto scorso, interventi che saranno realizzati con investimenti in parte della Regione Basilicata e in parte del Governo.
“L’inserimento dello svincolo di Tito tra le opere del Piano per il Sud – commenta il sindaco di Tito, Pasquale Scavone – è la felice conclusione di una vicenda che ha visto popolazione, il consiglio comunale tutto e le forze sociali di questo comune impegnate per anni a sollecitare le istituzioni regionali e nazionali”. “Siamo infatti convinti – continua il primo cittadino – che quest’opera sarà di fondamentale importanza per la comunità titese, perché permetterà di regolare meglio i flussi di traffico e allo stesso tempo di raggiungere più facilmente la città, con possibili ricadute positive per lo sviluppo economico e sociale dell’area”.
“Per l’importante risultato ottenuto – aggiunge il sindaco – è doveroso ringraziare a nome dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza, per il governo nazionale il Sottosegretario di Stato, Guido Viceconte, il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, gli assessorati a vario titolo coinvolti ed i consiglieri regionali, che soprattutto in quest’ultimo periodo hanno sollevato con forza la problematica ai vari livelli istituzionali.
“L’auspicio – conclude Pasquale Scavone – è che alla fase di progettazione possa seguire nel più breve tempo possibile la cantierizzazione dei lavori, per realizzare finalmente un’opera attesa da anni”.
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