“La manifestazione di oggi, indetta da Cgil, Cisl e Uil Basilicata, per chiedere un Piano per il Lavoro, la proroga degli ammortizzatori sociali in deroga, il mantenimento delle attuali indennità di mobilità per le aree del Mezzogiorno e l'estensione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori atipici, è stata un successo in termini di partecipazione e di consenso”.
Lo hanno dichiarato in un comunicato i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Basilicata, Genovesi, Falotico e Vaccaro.
“L'incontro tra sindacati, rappresentanti dei lavoratori e rappresentanti della giunta regionale – sostengono i sindacalisti – è da valutare positivamente per gli impegni che la Presidenza della Regione e gli assessori al Lavoro e alle Attività produttive hanno preso. In particolare – continuano i segretari – diamo atto che i Dipartimenti Formazione, lavoro e Attività produttive, di concerto con la Presidenza della Giunta, si sono impegnati a presentare alle parti sociali entro il 10 giugno una prima bozza di Piano per il Lavoro contenente impegni, cronoprogramma e programmi specifici con l'obiettivo di creare nuova occupazione e ridurre la platea dei beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga. E’ da registrare positivamente l'impegno politico della Regione a farsi promotrice di un'azione di sensibilizzazione verso il Governo nazionale e il Parlamento contro la proposta di riduzione dell'indennità di mobilità per le regioni meridionali e affinché si giunga ad una soluzione per tutti i lavoratori c.d. ‘esodati’. Come sindacato – concludono Genovesi, Falotico e Vaccaro – saremo quindi in campo sin dalle prossime ore e dai prossimi appuntamenti per vigilare che gli impegni presi siano rispettati e affinché, anche attraverso la rimodulazione delle risorse comunitarie Fse e non solo, il Piano per il Lavoro diventi una realtà, con risorse specificatamente indirizzate a sostenere politiche industriali, per la crescita, la formazione, la valorizzazione di nuove opportunità occupazionali in tutta la regione”.
bas 08