Il documento, proposto da Lacorazza, Robortella, Miranda Castelgrande, Cifarelli, Santarsiero e Polese (Pd), ripropone modifiche all’art. 38 della legge sblocca Italia
Il Consiglio regionale ha approvato oggi all’unanimità una mozione che impegna il Presidente del Consiglio regionale “a farsi promotore presso la Conferenza dei presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome di una iniziativa di legge regionale da proporre ai Consigli e riguardante la richiesta di modifica dell’articolo 38 dello Sblocca Italia per la reintroduzione del ‘Piano delle Aree’ quale strumento di programmazione primario, e proporre una nuova strategia energetica nazionale in linea con l’accordo sul clima di Parigi”.<br /><br />Il documento, proposto dai consiglieri Lacorazza, Robortella, Miranda Castelgrande, Cifarelli, Santarsiero e Polese (Pd), impegna inoltre il presidente della Giunta regionale “coerentemente alle scelte fatte nel corso di questi anni e secondo gli indirizzi contenuti nella risoluzione approvata con delibera del Consiglio regionale n. 150 del 04/12/2014, a formulare un proprio contributo per la formulazione della Strategia Nazionale delle Green community; di considerare altresì negativamente, e quindi di esprimere parere contrario in merito alle tre istanze per l’avvio della procedura di valutazione di impatto ambientale riguardante i progetti di ricerca relativi alle istanze di permesso di idrocarburi liquidi e gassosi in terraferma denominati ‘Pignola’, ‘Monte Cavallo’, e ‘La Cerasa’ presentate dalla Shell E.&P. spa”.<br />