“Che bel risultato! I cittadini italiani hanno scelto di decidere responsabilmente il futuro su questioni che riguardano la loro vita.
Acqua pubblica, no al nucleare, la legge è uguale per tutti sono pronunciamenti chiari che provengono dal Nord, dal Centro e dal Sud Italia”. E’ il commento al risultato del voto referendario del coordinatore regionale di Sel Carlo Petrone.
“Una sincera riconoscenza – prosegue – va ai Comitati che hanno dato vita ad una straordinaria mobilitazione di cittadini; una mobilitazione matura, oltre i partiti; una mobilitazione che ha saputo interpretare il senso comune degli italiani, che dopo le amministrative dimostrano che in Italia un’alternativa può esserci se verrà costruita sulla concretezza dei problemi della gente ed insieme ai cittadini.
Amministrative e soprattutto referendum, pongono una netta domanda di cambiamento, sanciscono il declino del berlusconismo ed aprono una nuova fase politica che il centrosinistra deve saper interpretare. Aprire un ciclo politico-culturale fondato sulla partecipazione democratica e la democrazia diretta quale elemento portante di una democrazia matura è l’obiettivo che dobbiamo raggiungere.
Anche in Basilicata il risultato è stato largamente positivo e fa ben sperare in un futuro caratterizzato da scelte condivise dai cittadini lucani.
Il centrosinistra lucano riparta da questo risultato per ripensare la sua politica, la qualità della proposta di governo,le relazioni tra politica e società. Si apra un largo confronto con i cittadini lucani sulle principali scelte da operare nel futuro, tra cui spiccano quelle sul lavoro e il precariato, sulla necessità di liberarsi dalla dipendenza dal petrolio costruendo una strategia delle rinnovabili,sul rafforzamento della ricerca e dei saperi”.

BAS 05