Petrolio, Odg Consiglio Avigliano su permesso ricerca “Frusci”

“La richiesta di parere da parte dell’Eni volta all’ottenimento del permesso di ricerca di idrocarburi denominato “Frusci” che interessa anche il nostro territorio comunale è stato al centro di un approfondito dibattito tra le forze politiche e le associazioni ambientaliste che hanno partecipato al Consiglio Comunale del 14 gennaio 2012”. Lo afferma il sindaco di Avigliano, Vito Summa.
“Nel corso della discussione sono emerse le numerose criticità e perplessità in ordine alla perforazione di nuovi pozzi di estrazione, unitamente alla necessità – aggiunge Summa – di promuovere il più ampio coinvolgimento dell’intera comunità aviglianese su una vicenda rilevante per i possibili effetti economici, sociali ed ambientali che ne potrebbero derivare.
Lo studio trasmesso è risultato generico e carente rispetto agli effetti determinati dalle attività di ricerca sulle aree interessate, senza soffermarsi sugli impatti stessi nelle aree più sensibili, evidenziando la necessità di una approfondita fase di studio dell’impatto ambientale così come previsto dalla legge regionale 47/98”.
Il Consiglio comunale di Avigliano, fa sapere inoltre il sindaco, ha approvato un Ordine del giorno che impegna l’amministrazione cittadina, tra l’altro, a “monitorare costantemente l’attività di acquisizione di informazione e la interlocuzione tra ENI e Regione Basilicata, in attuazione di quanto convenuto nel corso dell’incontro del 15 giugno 2011, assoggettando a V.I.A. l’eventuale attività di perforazione, ove ritenuta necessaria” e “a convocare un tavolo tecnico con le altre amministrazioni coinvolte al permesso di ricerca denominato “Frusci”, al fine di elaborare una posizione condivisa sul tema delle estrazioni petrolifere”.
BAS 05

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