“Contribuire allo sviluppo dell’intero Paese ed al suo fabbisogno energetico, ma non continuare a ricevere come contropartita solo l’aumento dei rischi di inquinamento delle falde acquifere e dei bacini idrici”
“Ha ragione il capogruppo del Mpa al Comune di Potenza quando afferma che si sta aprendo una nuova stagione politica”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Movimento per le autonomie, Francesco Mollica.
“Nei giorni scorsi – ricorda Mollica – ho votato convintamente a favore, in Consiglio regionale, dell’articolo 19 dell’assestamento di bilancio con oggetto ‘Provvedimenti urgenti in materia di governo del territorio e per la riduzione del consumo di suolo’, che di fatto blocca le nuove ricerche ed estrazioni di petrolio sul territorio lucano ed impegna la Giunta a non rilasciare l'intesa necessaria fra Stato e Regione per l'emissione di nuovi titoli minerari per la prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, in particolare in quelle aree a forte vocazione naturale e caratterizzate da attività economiche, come quelle agricole, turistiche difficilmente compatibili con la presenza dell’industria estrattiva e a coinvolgere i rappresentanti dei Comuni interessati. Tale moratoria verrebbe applicata a tutte le istanze nuove ed ai procedimenti in corso, esclusi i titoli minerari in essere”.
“Le risorse della Basilicata – afferma Mollica – vanno valorizzate, a prescindere dagli errori fatti in passato, bisogna contribuire con buona volontà affinchè si raggiunga una maggiore sostenibilità ambientale. Le concessioni già in essere occupano oggi più del 30 per cento del territorio regionale, le royalities che si ottengono sono esigue rispetto al danno, i controllati sono controllori di se stessi, ma è finita tale stagione, ora bisogna battersi acchè le risorse regionali siano valorizzate, le royalities, sia sul petrolio che sull’acqua, vengano aumentate. Dobbiamo sì contribuire, responsabilmente, allo sviluppo dell’intero Paese ed al suo fabbisogno energetico, ma non continuare a ricevere come contropartita solo l’aumento dei rischi di inquinamento delle falde acquifere e dei bacini idrici. Fermo restando la priorità e la tutela della salute dei nostri cittadini e quello dell’ambiente dove pure qualche pecca in passato vi è stata, soprattutto, nell’area della Val d’Agri, vedasi questione lago del Pertusillo, le nostre risorse devono essere il fulcro sul quale poggiare ed agganciare la ripresa in questo brutto momento economico dove non possiamo più pensare che mentre vengono sfruttate le nostre risorse arrivino altri da fuori a lavorare e i lucani restano a guardare. Dove le risorse vengano impiegate realmente su fatti produttivi e si abbandoni lo stato sociale parassitario e clientelare che appesantiscono la spesa pubblica, in un momento in cui la spending review impone tagli anche a quello stato sociale che bisogna salvaguardare senza però sperperare a destra e a manca. Come Mpa siamo da sempre tutori della valorizzazione delle risorse contro poteri forti che vengono in Basilicata per saccheggiare e distruggere quanto vi è anche di buono”.
“Saremo al fianco di chiunque – conclude Mollica – e del presidente De Filippo che si prefigga come obiettivo la tutela della salute, la salvaguardia del territorio, lo sviluppo economico anche combattendo così come i sindacati chiedono ma che la gente esige. Ma sono tante le varie cassandre che in questo momento, anziché fare fronte comune e mettere alla prova, dando forza a questo Governo regionale, prendono le distanze pur volendo raggiungere lo stesso obiettivo (almeno così dichiarano), non riuscendo a capire che occorre restare coesi per difendere gli interessi dei lucani”.