“La normativa italiana per le acque destinate al consumo umano non contempla la ricerca di Aeromonas. Un'acqua quindi pur risultando microbiologicamente conforme alla normativa vigente può evidenziare la presenza di tali microorganismi che possono proliferare nelle reti acquedottistiche, essendo più resistenti alla clorazione. Ci chiediamo se l'acqua che da Missanello giunge in Puglia risulta essere priva di questo agente patogeno. Ce lo chiediamo anche alla luce delle preoccupazioni che nel 2010 'le colorazioni rossastre' nel Pertusillo destarono nell'Acquedotto lucano e che lo spinsero a 'controlli serrati'. Oggi, pretendiamo risposte documentate e certificate in merito a quanto accade”. È quanto chiedono, in una nota, Maurizio Bolognetti, segretario regionale dei Radicali, e Daniela Spera, associazione Legamjonici, i quali chiedono garanzie in relazione alla presenza di idrocarburi policiclici aromatici (Ipa). Ce lo chiediamo – dicono – perché a tutt'oggi nessun ente ha escluso la presenza di tali contaminati nelle acque superficiali e nei sedimenti del Pertusillo”.
bas 07