I pensionati della Cisl di Basilicata “aderiranno in maniera compatta alla ‘chiamata’ della Cisl che il 21 maggio riunirà i propri delegati, in vista dell’importante mobilitazione del 18 giugno, a Roma, per chiedere una riforma integrale del fisco, misure per la crescita e sulla non autosufficienza.
E’ troppo tempo che i pensionati pagano il conto di un costo della vita in progressivo aumento – spiega una nota della segreteria generale della Fnp Cisl di Basilicata. Il rapporto Price Watch recentemente pubblicato dalla Banca Mondiale, del resto, parla chiaro: in un solo anno, l'aumento dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità ha subito un incremento medio del 36%, con aumenti di punta del 74%, come nel caso del mais. Aggiungiamo il carico per i non autosufficienti sulle famiglie e la classifica della povertà che vede la Basilicata stabilmente ai primi posti e avremo un quadro completo della nostra sofferenza”.
La Fnp Cisl ha annunciato che “si tornerà a sollecitare gli amministratori locali sui temi delle politiche sociali a favore della famiglia, sulla fiscalità locale, sui diritti assistenziali garantiti. A livello nazionale, parallelamente, oltre alla riforma fiscale, la Cisl (unitamente alla Uil) chiederà un intervento per ridurre i costi della politica che – considerando anche il peso del 'sovrabbondante' sistema istituzionale – arriva alla cifra di 24,7 miliardi di euro l'anno”.